Martedi, 18/06/2013 - Scade il 15 luglio il termine per iscriversi alla Scuola estiva della Differenza di Lecce realizzata come di consueto in collaborazione tra Università del Salento, Università di Roma Tre e il Monastero delle Benedettine.
“Quando la differenza fa la politica” è il titolo dell'appuntamento 2013. Non è la politica fatta dalle 'donne in quanto donne', ma la testimonianza che è sempre possibile sottrarsi al pensiero unico e all’agire conformistico per guardare il mondo da una prospettiva inedita. È la possibilità di situarci in un orizzonte che apre e si allunga in un ordine più grande. Un lavoro che fa ordine nel disordine dei rapporti, nello scompiglio delle economie di moneta di mercato e di affetti, nella confusione tra desiderio e godimento, precariato e nuove servitù, lavoro che dà vita a legame sociale e lavoro che crea isolamento individuale. Ci possiamo orientare con certezza se guardiamo dentro di noi e se con tutta la forza possibile costruiamo e manteniamo relazioni di verità.
Vogliamo riflettere sulle tante novità che abbiamo visto: un nuovo papa, nuove presenze in parlamento, tante le donne e i giovani, la terza donna presidente della Camera. Ma non ci basta. Per stare nel tempo è necessario imparare a vedere cosa c’è di nuovo senza lasciarsi abbagliare da ciò che sembra nuovo e invece ripropone vecchie strategie con nuove immagini e parole, con nuovi slogan. “Quando la differenza fa la politica” fa anche largo a un impegno in prima persona: anima e corpo, e suggerisce che il futuro ha bisogno del nostro fare quotidiano, che è un lavoro di riconoscimento reciproco e di costruzione di civiltà. Un agire che sappia farsi giustizia rifiutando quel che confonde il giudizio e ritornando all’essenziale. La posta in gioco non è soltanto la nostra vita ma la restituzione del futuro. Un futuro che possa ricominciare dal presente e non risultare astratto, strappato alle nostre esistenze e ai nostri corpi. Sappiamo che quando la differenza fa la politica le relazioni riscoprono i beni comuni e soprattutto il bene comune..Che è diverso dalla somma dell’utile e del profitto dei singoli. Ma quali sono i gesti e le parole della differenza? Ne scopriremo la traccia nelle giornate della Scuola Estiva leccese, e anche se non provocheremo cambiamenti epocali il desiderio di politica che ci nutre ci aiuterà certamente nell’attraversare il nostro tempo lasciando il nostro segno.
Sono temi che appartengono alla filosofia, alla politica, all’economia e alla religione, ma profondamente trasformati da una “differenza” di sguardo e di esperienza e perciò in grado di trasformare noi stessei e ciò che ci circonda, aprendo a un’azione politica radicale. Ė importante narrare questi percorsi per comprendere quello che accade a ciascunao di noi ma non riguarda soltanto noi, e che ci consente di agire con consapevolezza fiducia e responsabilità politica. La scuola ha come meta quella di sperimentare in gruppo un itinerario che sia insieme culturale, politico, spirituale. Nelle ore pomeridiane, dalle 15 alle 17, prima dell’inizio dei lavori, saranno avviati due laboratori: uno di discussione e scrittura dei temi aperti e uno di meditazione e preghiera. A chi avendo frequentato tutte le 30 ore di lezioni e seminari ne farà richiesta verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido per tutti gli usi consentiti dalla legge. Per legli studenti dell’Università del Salento che presenteranno anche un elaborato scritto, l’attestato indicherà anche il numero di crediti che le singole Facoltà avranno deciso di riconoscere al percorso formativo offerto dalla scuola.
La scuola è a numero chiuso: 30 posti sono riservati alleagli studenti dell’Università del Salento, 20 al personale docente o tecnico amministrativo dello stesso Ateneo Salentino, 20 alleagli studenti dell’Università di Roma Tre, e 40 sono i posti per legli esterni. L’iscrizione prevede un versamento di 150 euro e comprende la cartella dei lavori e le quote per i pranzi dal 9 al 12 settembre. La scuola si impegna a fornire indicazioni su B&B convenzionati per l’occasione al prezzo speciale di 25-30 euro a notte. Per legli studenti e per il personale dell’Università del Salento la quota di iscrizione ammonta a 30 euro. La comunità delle Benedettine partecipa all’iniziativa offrendo la collaborazione editoriale e l’organizzazione degli incontri comuni.
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