Giovedì 29 aprile 2010, alle ore 19.00, la Libreria Caffè Flexi, in via Clementina 9 a Roma, ospita il reading dal vivo “Scrittori precari”, con la partecipazione di Alessandro Hellmann.
“Scrittori precari” nasce come rivendicazione della centralità della scrittura e della sua condivisione attraverso la lettura pubblica, intesa come forma d’impegno civile che sappia spezzare il ritornello della “crisi” con cui da mesi si giustificano i tagli e le disattenzioni reiterate nei confronti del mondo del lavoro, della scuola, dell’istruzione e della cultura, della stampa e dell’editoria. Il progetto pone l’attenzione sulla necessità di riappropriarsi del proprio tempo, dell’oralità e della sensibilità umana, anziché continuare ad essere prodotti e consumati. Afferma Simone Ghelli in un’intervista pubblicata su SoloLibri.net: “la precarietà è una condizione che le ultime generazioni hanno dovuto accettare a proprie spese, a cominciare dal posto di lavoro, che molto spesso non coincide con gli studi e i percorsi seguiti dalle singole persone. Si è costretti a rivedere i propri progetti di volta in volta, e questo non può non incidere sul modo di vivere e di rapportarsi agli altri, ma questa condizione ci ha dato anche lo stimolo per ripensarci, per cercare di fare qualcosa che ci aiutasse a uscire dall’individualismo sfrenato.”
“Scrittori precari” è un reading itinerante nato nel dicembre 2008. I membri fondatori del collettivo sono Gianluca Liguori, Simone Ghelli, a cui si è subito aggiunto Luca Piccolino e nel gennaio 2009 Andrea Coffami e Angelo Zabaglio. Nel giugno 2009 entra nel collettivo anche Alex Pietrogiacomi.
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