Noi Rete Donne ha inoltrato la richiesta a Roma Capitale
Domenica, 10/03/2024 - All’Assessore alla cultura del Comune di Roma Miguel Gotor
p.c. Al Capo di Gabinetto del Comune di Roma Consigliere Alberto Stancanelli
Gentile Assessore,
lo scorso 2 dicembre 2023 è scomparsa Maria Lisa (detta Marisa) Rodano Cinciari, donna di alto e condiviso profilo politico e morale e da sempre residente nella città di Roma. La nostra Rete, di cui Marisa Rodano è stata cofondatrice e che ha guidato, con lucido impegno e passione fino agli ultimi giorni della sua vita, intende proporre l'intitolazione a Lei di una delle strade di Roma, dove, tra l'altro, in qualità di consigliera comunale prima (dal 1946 al 1956) e di consigliera provinciale poi (dal 1979 al 1989) ha svolto gran parte della sua intensa attività politica. Marisa Rodano è stata infatti ininterrottamente impegnata in ruoli politici nelle istituzioni della nostra Repubblica, che ha contribuito a fondare, partecipando alle lotte partigiane. È stata deputata dal 1948 al 1968, senatrice fino al 1972 , parlamentare europea dal 1972 al 1979 ed è stata la prima donna nella storia italiana a ricoprire l'incarico di Vice Presidente della Camera dei deputati. La sua lunga e operosa carriera, per la quale è stata meritatamente insignita dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dal Presidente Mattarella nel 2015,il suo impegno sui temi della democrazia paritaria, l'attenzione costante alle tematiche femminili, fin dalla fondazione dell'UDI nel 1994, meritano, a nostro avviso, un riconoscimento pubblico da parte della sua città. L'intitolazione di una strada nella città che l'ha vista cittadina e donna esemplare, sempre impegnata per il bene comune, potrebbe rappresentare, oltre che un giusto e doveroso tributo della sua città, un monito per le nuove generazioni di donne, ma non solo, che si affacciano alla vita e alla buona politica. La ringraziamo per l'attenzione, augurandoci un benevolo accoglimento della nostra proposta.
Roma 5 marzo 2023
Daniela Carlà, Tiziana Bartolini, Mirella Ferlazzo, Paola Ortensi
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