Si chiama GIO (Gender Interuniversity Observatory) e ha l'obiettivo di proseguire un confronto a più voci all’interno degli Atenei romani sugli studi e le ricerche sulle problematiche di genere,
Mercoledi, 04/11/2009 - Alla presenza di Isabella Rauti, Francesca Brezzi, Monica Cirinnà, Cecilia D’Elia, Lavinia Mennuni, Ritanna Armeni e Alessandra Tibaldi e preceduto dalla Lectio di Elena Paciotti su ‘Pari opportunità e diritti umani’, a Roma giovedì 5 novembre (ore 16.30 - Sala della Protomoteca in Campidoglio)è presentato GIO (Gender Interuniversity Observatory).
Dalla fruttuosa collaborazione delle tre università statali della capitale, Roma Tre, Sapienza e Tor Vergata nasce un osservatorio interuniversitario sugli studi di genere, parità e pari opportunità. Il protocollo di intesa è stato sottoscritto dai Rettori dei tre atenei: Guido Fabiani (Roma Tre), Luigi Frati (Sapienza) e Renato Lauro (Tor Vergata). GIO, opera dell’impegno delle Delegate dei Rettori per le Pari Opportunità e dei CPO-Comitati Pari Opportunità, verrà presentato ufficialmente giovedì 5 novembre in Campidoglio, in occasione dell’incontro Studi di genere e pari opportunità. L’Osservatorio - presieduto dalla Prof.ssa Francesca Brezzi, delegata del Rettore di Roma Tre per le Pari Opportunità - nasce con lo scopo di proseguire un confronto a più voci all’interno degli Atenei romani sugli studi e le ricerche sulle problematiche di genere, parità e pari opportunità, pensiero femminile e storia delle donne, presenza e rappresentanza femminile nella società.
Gli obiettivi dichiarati nello statuto sono:
- costituire un valido strumento di comunicazione tra Università, centri di ricerca ed istituzioni sull’evoluzione degli studi, delle ricerche in corso, sui progetti e sui risultati realizzati;
- stabilire una maggiore collaborazione tra gli Atenei e la cooperazione multidisciplinare tra docenti che si occupano di politiche di genere e di pari opportunità, articolando e favorendo un confronto a più voci in ambiti diversi: politico, giuridico, storico, filosofico, sociologico, economico, psicologico, pedagogico;
- promuovere l’organizzazione di corsi universitari, progetti permanenti, laboratori, corsi di specializzazione, master, pubblicazioni;
- creare una rete di collaborazione proficua e sinergie con gli attori del mondo istituzionale per un effettivo progresso della condizione femminile.
Il Comitato Scientifico dell’Osservatorio è composto da: Francesca Brezzi, Marisa Ferrari Occhionero, Gabriella Giganti, Elisabetta Strickland, Laura Silvestri, Fabrizia Somma, Maria Chiara Turci
Nella segreteria scientifica figurano Laura Moschini, Mariella Nocenzi e Cristina Sanna
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