Roma / Il futuro del Sudan
9 dicembre, Roma - incontro di approfondimento sul ruolo della UE nella politica di stabilità in Africa
di Redazione
Lunedi, 06/12/2010 - Il futuro del Sudan, una chance per Italia ed Europa?
Il 9 gennaio 2011, i territori del sud Sudan, in base al principio di autodeterminazione dei popoli, e in base al trattato di pace del 2005, decideranno per la secessione o per l’ipotesi nazionalista di integrità territoriale. In questo contesto, nella Compagine africana, il ruolo dell’Italia e dell’Ue diventa strategico, per gli interessi economici petroliferi e per la geopolitica, occidentale.
Partner di spessore nei trattati di pace tra sud e nord del paese, l’Italia, potrebbe continuare nell’opera di mediazione che dall’ambito per l’assistenza umanitaria, potrebbe diventare politico. Sul piatto c’è il futuro del Sudan e dell’intero continente africano. Secessione di velluto o effetto Somalia? Questo l’interrogativo che fa da sfondo al convegno: “Il futuro del Sudan. Dal referendum per la secessione dei territori del sud, al ruolo dell’Ue nella politica di stabilità in Africa”.
Organizzato da Assadakah - Centro Italo-Arabo e del Mediterraneo- e dal Parlamento Europeo, il seminario si propone come già avvenuto a Kuwait City, a novembre, e a New York a settembre, di ripercorrere sostanza e spendibilità dei protocolli - firmati anche dall’Italia - del trattato di pace del 9 gennaio 2005. A pochi giorni dalla più vasta e inedita espressione di democrazia diretta, che vedrà coinvolti più di 2 milioni di sud sudanesi si tracceranno basi politiche e di cooperazione, tra il Vecchio Continente e il giovane mosaico africano. Alla luce dei principali nodi che da mezzo secolo destabilizzano l’area, il ruolo dell’Europa e di Assadakah si stringe attorno ai popoli e ai Governi del Continente africano, con la responsabilità di chi scambia reciprocamente analisi e conoscenza tra visioni politiche, e culture di appartenenza.
9 dicembre 2010. Roma - Parlamento Europeo- Via IV Novembre, 144. H. 16.30-19.00. Sala delle Bandiere.
“Il futuro del Sudan. Dal referendum per la secessione dei territori del sud, al ruolo dell’Ue nella politica di stabilità in Africa.
Intervengono:
- Guido Milana, Europarlamentare.
- S.E Aler Deng Ruai Deng, Ambasciatore Sudan
- Antonella Napoli, giornalista, presidente Italians for Darfur
- Ahlam Abou Zaid, Ambasciata Sudan, Roma
- Padre Giulio Albanese, Comboniani.
- Alessandro Politi, Security World Advisor
- Coordina: Emanuela Irace
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