Roma / Cultura in periferia

Mercoledi, 21/06/2017 - Abito a Roma (quartiere Tor tre teste) e ricordo quanto negli anni novanta /2000 organizzarono una proiezione di film (ricordo il film "Erin Brockovich") . Ora la cultura è sparita, il M5S si preoccupa di altre cose (pulizia delle strade , etc) e nemmeno risolve i problemi, anche perchè sono troppo grandi per risolverli. Dopo la catastrofe del Sindaco Alemanno con la sua assoluta mancanza di programmi culturali per la città, e ai politici della sinistra che non hanno fatto nulla per contrastarlo, la cultura per le periferi è assente. La biblioteca di quartiere organizza conferenze sul benessete del corpo tenuto da un tizio che avrà il suo interesse privato nel campo. Questa è la sola cultura che si promuove nei quartieri popolari, siamo pieni di palestre (a pagamento s'intende). La gente che mi circonda non fa che parlare degli immigrati che non vuole (hanno cambiato la ditta di pulizia con una italiana).Ormai la mentalità di destra ha vinto. Sono molto depressa per questo. E di cultura non si parla più. I politici sono impegnati con le loro beghe.