Roberto Giglio ennesimo successo per il suo recital all'Arciliuto

Venerdi, 31/01/2014 - Una serata al teatro Arciliuto di piazza Montevecchio a Roma ha di per sé una connotazione particolare per la location , autentico sixty style , se poi vi si aggiungono la musica , i testi e la voce di Roberto Giglio accompagnato da un virtuoso del pianoforte come Alessandro Gwis è la perfezione. Un recital che, attraverso le note, ti porta a compiere un viaggio attraverso Roma e i suoi quartieri e alcuni personaggi che li hanno popolati , un acquerello delizioso di sentimenti e di un epoca vissuta e rimpianta . Il cantautore con delicatezza e incisività passa dai temi sociali , delineati con un tocco di ironia consapevole , all’amore, pennellando ritratti e paesaggi come un pittore. Roberto è un poeta dell’amore in tutti i suoi aspetti , l’amore per una città ,Roma , per una donna , per la vita . La sua umiltà e professionalità riesce a coinvolgere i presenti in una atmosfera rilassata da serata tra amici ,con la percezione di vivere un momento privilegiato di vera musica .

Un cantautore che emoziona e si emoziona a ogni sua esibizione , come fosse la prima volta .

Il tempo scorre in men che non si dica , passano due ore come fossero pochi minuti e arriva l'ultimo brano "Prima che sia mattina " a concludera una serata magica e indimenticabile . Esci nella suggestiva piazzetta di Montevecchio convinta di aver vissuto un momento da privilegiata , felice di esserci stata.