Martedi, 27/03/2018 - Tutto il meglio delle più recenti produzioni del Cinema Francese a Roma (oltre 30 titoli, 4 focus e una sezione documentari) selezionato e presentato nel corso del Festival “Rendez-Vous”, al via il prossimo 4 aprile, quest’anno nell’ormai storico spazio del Cinema Nuovo Sacher in Trastevere: nata per iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, la manifestazione è realizzata dall’Institut français Italia, co-organizzata con UniFrance, in collaborazione con l’Institut français Centre Saint-Louis. Il festival dedicato ai protagonisti del cinema d’Oltralpe si arricchisce nelle sezioni parallele di eventi speciali ed ospiti, accolti quest’anno nella prestigiosa cornice della Casa del Cinema e presso l’Institut français Centre Saint-Louis. Responsabile dell’intero progetto è Dragoslav Zachariev e la direzione artistica è affidata a Vanessa Tonnini. programma
VALERIA BRUNI TEDESCHI - Madrina di Rendez-vous 2018
A Valeria Bruni Tedeschi è dedicata l’VIII edizione del festival, nel segno del grande cinema d’autore e del legame artistico tra Francia e Italia. Nella sua ricca carriera, di qua e di là dalle Alpi (ha recitato in più di ottanta film e ne ha diretti sei) Valeria Bruni Tedeschi ha raccontato luci e fragilità di un’umanità specchio del nostro tempo, donne sensibili e tormentate alle prese con crisi e rinascite, animate da una spassionata fiducia nelle virtù magiche dell’arte e quindi del cinema.
A lei è dedicato un Focus speciale, che comprende un ciclo di sei film che saranno proiettati nel corso del mese di aprile alla Casa del Cinema, co-organizzatore dell’evento speciale. Il 5 aprile la Bruni Tedeschi incontra il pubblico al Cinema Nuovo Sacher, per presentare al fianco del co-regista Yann Coridian, “Une jeune fille de 90 ans”, il toccante documentario girato nel reparto geriatrico dell’ospedale Charles Foix d’Ivry in cui il coreografo Thierry Thieû Niang conduce un laboratorio di danza con pazienti malati di Alzheimer. La memoria che affiora a passo di danza per la dolce novantenne Blanche è una memoria d'amore.
Valeria Bruni Tedeschi aprirà il festival il 4 aprile con una masterclass alla Casa del Cinema.
OMAGGIO AL GRANDE CINEMA D’AUTORE
Al centro del Festival il cinema d’autore, che trova la sua ispirazione nella tradizione, ma rivolto all’innovazione.
Fra i tanti illustri ospiti dell’VIII edizione, si segnalano Arnaud Desplechin che incontrerà il pubblico romano il 9 e 10 aprile al Cinema Nuovo Sacher, dove è programmato un Focus speciale dal titolo: “Ici et ailleurs: il cinema come romanzo”, con cinque titoli e una masterclass. Cuore degli incontri romani sarà la proiezione dell’ultimo film dell’acclamato regista francese: “Les fantômes d'Ismaël - I fantasmi di Ismael”, che ha aperto il Festival di Cannes 2017, in sala dal 19 aprile con Europictures in associazione con Dragon Production. Desplechin incontrerà il pubblico insieme agli interpreti: Alba Rohrwacher e Louis Garrel.
Sempre nel solco dei grandi autori del cinema francese, torna a Roma Robert Guédiguian che, a fianco dell’amata Ariane Ascaride, presenta il suo ventesimo film “La Villa - La Casa sul Mare”, in Concorso a Venezia 74, dove troviamo riuniti tutti gli amori del regista marsigliese: attori, temi, luoghi in una storia che racconta i sogni di ieri e di oggi. Il film sarà in sala con Parthenos dal 12 aprile. Dopo la Capitale, il regista incontrerà il pubblico alla Cineteca di Bologna (il 9 aprile), che gli dedica un Focus speciale, a Milano (Cinema Anteo, il 10 aprile) e Padova (11 aprile, Cinema Multiastra).
CINEMA AL FEMMINILE
In rappresentanza di un cinema profondamente ‘al femminile’, accanto a quello di Valeria Bruni Tedeschi, non poteva mancare quello di CLAIRE DENIS, una delle voci più innovative della creazione francese contemporanea, protagonista di un cinema severo e sofisticato che pone al centro: sensualità, corpi, alterità, tabù.
La cineasta porta a Roma Un beau soleil intérieur | L’amore secondo Isabelle, distribuito da Cinema Srl, il Film d’apertura alla 49° Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, dove ha ricevuto il Premio SACD. Liberamente tratto da Frammenti di un discorso amoroso di Roland Barthes, un film raffinato e sensuale sull’amore, la speranza, l’attesa dell’incontro. Una luminosissima Juliette Binoche è al centro di una danza dolce amara sulla vita.
FILM D’APERTURA | Jusqu’à la garde | L’affido di Xavier Legrand
Leone d’Argento per la miglior regia e Leone del Futuro come miglior opera prima alla 74. Mostra di Venezia, l’esordio al lungometraggio di Xavier Legrand, accolto in Francia con grande attenzione e successo di pubblico, è la tesa ed essenziale cronaca di una separazione, che affronta in un magistrale crescendo la violenza domestica attraverso differenti generi.
XAVIER LEGRAND, al fianco dell’attrice LÉA DRUCKER, presenterà il film al pubblico il 4 aprile al Cinema Nuovo Sacher (proiezione a inviti). Il film è distribuito da Nomad Film Distribution insieme a PFA Films.
EVENTI SPECIALI
Celebrazione del cinema del passato e dell’arte del presente.
Il 26 marzo alla Casa del Cinema proiezione di Le crime de Monsieur Lange - Il delitto del Signor Lange di Jean Renoir (1936). Per un ciclo di capolavori restaurati del cinema francese, la Cineteca di Bologna ha scelto questa beffarda favola sociale scritta da Renoir e Prévert. “Monsieur Lange è, di tutti i film di Renoir, il più spontaneo, il più denso di miracoli nella recitazione e nella tecnica di ripresa, il più carico di verità e di pura bellezza, un film che diremmo toccato dalla grazia”, scriveva François Truffaut.
La proiezione sarà preceduta da una presentazione di Serge Toubiana, Presidente di UniFrance, e Gianluca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna.
OZON e L’IMMAGINE RENDEZ-VOUS 2018
Fra gli autori capaci di scandagliare i rapporti, l’identità, la fragilità umana, c’è il versatile e prolifico FRANÇOIS OZON che torna al festival con L’Amant double | Doppio Amore (5 aprile, Cinema Nuovo Sacher) distribuito in sala da Academy Two.
Al potere di un bacio, quello tra Marine Vacth e Jérémie Renier, splendidi protagonisti del, è affidata la campagna di comunicazione di Rendez-vous 2018. Ozon con uno sguardo elegante e freddo, quasi clinico, conduce anima e corpo dei suoi personaggi in un sensuale thriller erotico-psicoanalitico, giocando di virtuosismi con citazioni di Hitchcock, De Palma e Cronenberg.
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