Risate e applausi in carcere

Redazione Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Aprile 2006

Pioggia di applausi e complimenti a gogò per il Laboratorio teatrale Le Nereidi che il 13 marzo ha debuttato nel grande teatro della casa circondariale di Cavadonna. Applausi scroscianti a scena aperta anche per le repliche nei due teatri cittadini, da parte del pubblico e di tutte le autorità civili e militari che hanno assistito allo spettacolo definendolo frizzante, divertente, spumeggiante e soprattutto originale. “Luna sorniona” infatti è un atto unico interpretato da dieci donne terribili e mattacchione che, fra gags, strilli, filippiche e gorgheggi, animano la commedia prendendo in giro il potere, il patriarcato e anche se stesse. “Adesso – spiega la presidente Raffaella Mauceri – la nostra associazione è come una medaglia, da una parte il Centro antiviolenza Le Nereidi (tel. 0931 492383) che tutti conoscono da anni, dall'altra il laboratorio che è un teatro militante, un teatro che ci serve per divulgare i nostri messaggi contro la violenza alle donne, in una forma più diretta, più efficace e più creativa. E c'è di più: se fin dall’esordio ci siamo presentate con un taglio assolutamente professionale e non come dilettanti allo sbaraglio, questo lo dobbiamo alla nostra meravigliosa regista Gloria Catizone e al fantastico scenografo Antonio Spinoccia. Siamo il primo centro antiviolenza d’Italia ad aver prodotto un laboratorio teatrale che non soltanto ci consente di bilanciare il carico di sofferenza che ci portano le nostre utenti, ma è un’ulteriore occasione per rafforzare i nostri rapporti di stima, di amicizia e di collaborazione”. “Non avevo mai visto uno spettacolo che riuscisse a coniugare così mirabilmente il femminismo con la femminilità” ha detto la direttrice del carcere, dott. Angela Gianì, entusiasta e divertita.
(30 aprile 2006)