Sabato, 07/07/2012 - Le donne per la Rivoluzione Gentile si incontrano a Rieti il 13/14/15 luglio al palazzo Oltrevelino, nella sala Consiliare. Dalle 13 di venerdì alle 14,30 di domenica ci confronteremo sui sentimenti che a volte ostacolano la cooperazione fra le donne in politica o in altri campi: l’invidia, la competizione…
Saranno con noi a guidarci nello scambio di esperienze e riflessioni Giulietta RUGGERI (femminista, già docente facoltà di Giurisprudenza UniGENOVA- INVIDIA) Adriana NANNICINI (psicologa - COMPETIZIONE) e Bia SARASINI (giornalista – COOPERAZIONE).
Abbiamo scelto di incontrarci a Rieti, provincia di non luoghi, patchwork di territori diversi rubacchiati alle province confinanti.
Terra condannata a partorire figli col marchio di migranti, terra segnata dall’inizio della storia d’Italia dal feroce ratto delle Sabine, quasi un’icona della subalternità della donna piegata e violata in nome della patria.
Terra dove le donne per secoli hanno ricucito le macerie di queste zone sottoposte a un terremoto continuo, tenendo in piedi la memoria di questi luoghi, sono state famiglia e comunità nei lunghi periodi di assenza degli uomini, lontani con le greggi o braccianti nei latifondi romani.
Donne forti, capaci di accoglienza e cooperazione, dimenticate nella marginalità ancora una volta, se neppure una maggioranza, una giunta e un sindaco di centrosinistra hanno voluto garantire loro la giusta rappresentanza, malgrado l’impegno profuso in campagna elettorale.
Ed è per questo che la Rivoluzione Gentile invade Rieti, per travolgere e trascinare le donne reatine in un nuovo percorso verso la rappresentanza di genere per il bene di tutti.
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