Ricominciare a vivere a quarant'anni

Giovedi, 14/01/2016 - Ricominciare a vivere a quarant'anni in Italia è impossibile, per una donna. Migliaia di curriculm inviati senza mai una risposta, centinaia di offerte buttate nel dimenticatoio. La realtà è una sola: in Italia una donna che vuol tornare nel mondo del lavoro dopo i quarant'anni non lo può fare. E' una triste realtà, ma è così! A nulla valgono le lauree, la conoscenza di lingue straniere, il fatto di aver già messo su una famiglia, di aver molta esperienza in campo lavorativo. Hai quarant'anni? Non servi più a nulla! Eppure una donna che arriva alla soglia dei quarant'anni è nel pieno della sua maturità intellettiva, ma non serve a nulla. Così dopo aver messo al mondo due figli, aver lasciato l lavoro per formare una famiglia, perché riuscire a far "collaborare" figli e lavoro è davvero difficile, soprattutto quando sei lontano da casa, in un posto dove nessuno ti può aiutare, il mondo del lavoro non ti vuole più. E poi dicono le donne fanno i figli tardi dopo i trentacinque anni o alla soglia degli anta. Certo! Non si può fare in altro modo, devi prima cercare di avere una stabilità lavorativa che ti permetta di riuscire a mantenere un posto di lavoro anche dopo aver svolto il tuo lavoro di mamma. Qui parliamo di donne normali, quelle donne che al mattino si svegliano prima di tutti, preparano le colazioni, alle sei sono già pronte per iniziare una giornata lavorativa che come minimo si conclude a mezzanotte, dopo aver finito di stendere i panni, sistemato gli zaini, messo a posto la casa e preparato la merenda per i figli. E non esiste tempo libero, tempo per noi stesse, ma a noi donne va bene così! Siamo delle macchine da guerra programmate per vincere ogni giorno una battaglia, ma vecchie per il mondo del lavoro, eppure siamo le migliori organizzatrici, quelle che riescono a risolvere problemi per altri insormontabili in cinque minuti, quelle che anche se hanno male ai piedi dopo dodici ore di corse, regalano un sorriso a tutti. siamo le donne che hanno esperienza ma non serviamo a nulla, costiamo troppo ad una azienda che preferisce formare le nuove leve, però siamo quelle che a scuola hanno imparato cosa significa vivere, che non avevano internet ma che sapevano gestire i rapporti personali, guardandosi negli occhi. Ma siamo vecchie per il mondo del lavoro e non serviamo più.