RIBELLIONE CON RAGIONE!

Nei suoi progetti di sviluppo in Africa e in America Latina, l’ong CISV ha sempre prestato attenzione alla condizione della donna, mai paritaria rispetto a quella maschile ed aggravata da una violenza largamente diffusa, di forme diverse, ma prevalentemente inflitta dagli uomini. Tale violenza costituisce uno dei più grandi ostacoli al raggiungimento della piena uguaglianza tra gli esseri umani nel mondo. Per questo da alcuni anni la questione del genere non è stata solo tenuta in considerazione dalla CISV, ma è divenuta la ragione di alcuni progetti specifici.



In particolare, in Guatemala, dal 2009 la CISV sta con le donne maya nella loro lotta alla violenza famigliare e sociale, nel loro impegno ad ottenere giustizia per i torti subiti e i crimini contro di esse rimasti impuniti, nella loro volontà di diventare soggetti riconosciuti nella società e di ottenere una partecipazione attiva ed effettiva come protagoniste di cambiamento sociale. La costruzione di una casa di mutuo appoggio per le donne vittime di violenza, l’assistenza psicologica e legale, la sensibilizzazione e la formazione sui loro diritti, così come la realizzazione di campagne di comunicazione sociale sono alcune tra le azioni promosse per fermare una volta per tutte la discriminazione contro le donne.



Nell’ambito di questo progetto, anche in Guatemala verrà celebrata la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Le donne della Red de Mujeres Ixhiles e le animatrici del progetto giovedì 24 si riuniranno in 150. Lavorando su corpo, sessualità e violenza, verrà creato tra le partecipanti uno spazio di fiducia, di riflessione e riconoscimento delle distinte forme di violenza sofferte, per rompere il silenzio e dare un nome alla violenza subita.



Venerdì 25 novembre le partecipanti condivideranno il proprio vissuto, superando la dinamica violenza-vittima per promuovere la trasformazione da vittima ad "attrice". Per questo si porterà la riflessione sui momenti di "rebeldia con causa", ribellione con ragione, vissuti durante la propria vita e riscattabili e riproponibili a livello collettivo. Quindi non una protesta anticonvenzionale e fine a se stessa, ma una ribellione contro fattori di oppressione reali.



I risultati di questa riflessione, rappresentati con una performance o un atto creativo, verranno presentati nella parte pubblica della Giornata, nella Piazza Centrale di Nebaj, dove infine si darà voce anche alle donne del pubblico, perché possano condividere messaggi di solidarietà con le altre donne della città.



Inoltre, il 25 mattina dalle 9 alle 11 (16-18 italiane) sulla radio locale andrà in onda una puntata speciale di Pelando Papas, trasmissione di donne nata all’interno del progetto CISV, dedicata alla giornata della lotta alla violenza di genere, ascoltabile in streaming, quindi anche dall’Italia, all’indirizzo: www.radioscatolicasdequiche.com/lavozdenebaj





In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita il 25 novembre in ricordo dell’assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal da parte del regime del dittatore Trujillo in Repubblica Dominicana, la CISV annuncia che affronterà la battaglia di genere anche nella vicina Haiti.



Inizierà infatti nel 2012 il progetto “Promozione e protezione dei diritti delle donne in Haiti”. CISV affiancherà due associazioni della società civile haitiana riconosciute e di esperienza consolidata nei rispettivi ambiti d’intervento: la storica organizzazione di donne haitiane Kay Fanm (Casa delle donne) e l’organismo di comunicazione sociale Groupe Médialternatif (GM).



Il progetto si svolgerà su due assi. Quello della protezione dei diritti, con azioni volte alla protezione e al sostegno alle vittime di violenze e discriminazioni; e quello della promozione dei diritti della donna, con un lavoro di comunicazione e di sensibilizzazione per un cambiamento di mentalità, con l’obiettivo di creare in Haiti un ambiente più favorevole per i diritti della donna.



Ribelliamoci con ragione alla violenza contro le donne!





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CISV

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