Venerdi, 02/07/2021 - Da tredici anni la Cooperativa Occhi Aperti di Scampia, in collaborazione con diverse associazioni del quartiere napoletano, organizza, tra il 30 giugno e il 7 luglio, un incontro di arte al quale partecipano artiste ed artisti di diversi paesi. Il Simposio di Arte contemporanea ha sempre avuto, oltre alla caratteristica dell’internazionalità e del rapporto con varie culture, l’obiettivo di apertura al quartiere e di condivisione di esperienze.
Quest’anno, oltre alla presenza di sei tra artiste e artisti, una modalità di comunicazione artistica virtuale, indotta dalla necessità di costruire rapporti e di comunicare nonostante la pandemia, diventa simbolicamente mezzo per riunire, intorno al tema della rigenerazione e della riemersione, artiste e artisti di diverse culture e nazionalità.
Alla mostra virtuale partcipano 29 artiste e 14 artisti di 12 differenti paesi attraverso una sequenza di immagini.
Il video che, non a caso, ha titolo Ri-Gener-Azione e che scorre all’info point dell’ASL, sito nella stazione della metropolitana, vuole permettere una condivisione di quanto, attraverso l’espressione artistica, la pandemia ci abbia permesso di apprezzare i diritti di libertà e di relazione.
Le immagini che le artiste e gli artisti hanno inviato su proposta di Fabio Cito, curatore del simposio, esplicitano, come scrive Cristina Rossi "uno scenario di rinascita dopo l’esperienza della pandemia che ha incrinato un’idea di futuro ove situare se stessi e il proprio operare quotidiano ‘per ritrovare una ‘condizione che ci porta a respirare di nuovo, a riabbracciarci, a reimmergerci totalmente con i sensi e il cuore in una prospettiva di speranza e di fiducia’"
L’arte può permettere di esprimere il ritorno alle relazioni, al respiro libero, alla vita.
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