Lunedi, 23/05/2011 - Le televisioni stanno censurando l'informazione sul referendum del 12-13 giugno 2011 e passano solo spot incomprensibili, etichettati come istituzionali.
A noi il compito di diffonderlo !!
Il referendum, per il momento, è l'unico strumento, oltre alle elezioni, che ci fa sentire parte attiva di questo Stato e in grado di dare una forte risposta a leggi che remano contro di noi. U s i a m o l o !!! Al momento non abbiamo altro, a parte scioperi e mobilitazioni.
Facciamo in modo che tutte le persone che conosciamo vadano a votare (anche se è in piedi il tentativo di far saltare il referendum sul nucleare). Il referendum passa solo se viene raggiunto il QUORUM e perché ciò avvenga devono andare a votare almeno 25 milioni di persone.
Il referendum avrà quattro quesiti, uno più importante dell'altro
Primo quesito (Acqua)
Vuoi eliminare la legge che dà l'affidamento a soggetti privati o
privati/pubblici la gestione del servizio idrico? La risposta dovrebbe essere SI
Secondo quesito (Acqua)
Vuoi eliminare la legge che consente al gestore di avere un profitto proprio sulla tariffa dell'acqua, indipendente da un reinvestimento per la riqualificazione della rete idrica? La risposta dovrebbe essere SI
Terzo quesito (Centrali Nucleari)
Vuoi eliminare la legge che permette
la costruzione di centrali nucleari sul territorio italiano? La risposta dovrebbe essere SI
Quarto quesito (Legittimo Impedimento)
Vuoi eliminare la legge che permette al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Ministri di non comparire in udienza penale durante la loro carica? La risposta dovrebbe essere SI
Ognuno di noi cerchi di fare quello che può , dal passa-parola, al copia-incolla e con le e-mail spedisca il messaggio a tutto l’indirizzario che ritiene di dover sensibilizzare. Insomma diffondiamo il più possibile.
Da parte mia, oltre a partecipare ai vari dibattiti , alle numerose manifestazioni di piazza, organizzare cortei, ecc. ritengo importante dare visibilità a iniziative locali e nazionali. Farò tutto quello che è possibile fare!!!
Comincio, pubblicizzando un’iniziativa delle idivine e cioè le donne dell’I.D.V. che hanno promosso una stimolante e curiosa staffetta a livello nazionale. http://www.italiadeivalori.it/territorio/piemonte/4925-referendum-non-ce-piu-tempo-ora-e-ora
Dice Vittoria Albertini, responsabile del GIP (Gruppo idivine piemontesi): “la staffetta del nostro striscione si snoda attraverso le regioni italiane da nord a sud ed in ogni singola regione ci sara’ un evento pubblico in cui verranno spiegate le ragioni del S I ‘ ai quesiti referendari. in quell’occasione si fara’ il passaggio di “testimone” da una coordinatrice regionale donne all’altra. Si verra’ cosi’ a creare sul territorio una “catena “di persone unite da un unico scopo ….far camminare le idee . La staffetta è partita ieri , ecco il percorso:
21 maggio Liguria (Lerici (Sp) h 10 in piazza Garibaldi)
23 maggio Piemonte (Novara h 18:30, centro storico)
24 maggio Valle d’Aosta
27 maggio Lombardia (piazza Cordusio dalle h 17:30)
28 maggio Emilia Romagna e Toscana
29 maggio Abruzzo
01 giugno Friuli Venezia Giulia
04 giugno Veneto
05 giugno Umbria e Lazio
09 giugno Trentino
10 giugno Alto Adige
date delle altre Regioni …. in divenire
“I mass media e il Governo non ci informano, non vogliono sentire cosa pensiamo sul nucleare, sulla privatizzazione dell’acqua e sul legittimo impedimento” affermano Anna Maria Russo e Elisa Martino di Torino – “…e noi uniremo l’Italia con le nostre idee e convincreme la gente a votare S I ‘ ” – conferma Roberta Caglio .
“Noi 'Donne Idv' abbiamo sentito il dovere di andare nelle piazze a parlare, a guardarci negli occhi, a scambiarci idee e informazioni.” continua Raffaella Cianci che insieme a Diletta Berardinelli insiste nell’affermare che sono le donne, quelle che hanno “più a cuore il domani delle future generazioni, la cura del nostro ambiente, la salvaguardia della salute. ” “Ma non solo” - precisa Fiorenza Da Rold di Milano: “abbiamo a cuore la giustizia, la tutela dei diritti e la democrazia del nostro Paese, che continua a dare segni di squilibrio… soprattutto qui a Milano dove ne capitano di tutti i colori… ma sto percedendo la brezza del vento del cambiamento. Giuliano Piisapia sta raccogliendo tanti frutti inaspettati e Incrociando le dita per il ballottaggio di domenica 29-5-2011 dovrebbe essere lui a vincere”
Anche a Novara ci sarà il ballottaggio per il futuro sindaco della città ed ecco perché le piemontesi hanno scelto che la STAFFETTA REFERENDUM passasse lì e non a Torino, dove faremo altri eventi.
“ invitiamo le persone a seguirci nella nostra Staffetta , oggi che è il 23 maggio 2011 “– sostiene Loide Curcio – “ questa manifestazione è indispensabile , bisogna parlare con la gente, renderci visibili… ecco perché dobbiamo camminare, accellerare.. correre … correre..verso il traguardo che è vicino! Non c’è più tempo da perdere”
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