AIDOS - In un mondo che cambia, chi sta già pagando il prezzo più alto?
Giovedi, 17/12/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Dicembre 2009
Al cambiamento climatico è dedicata la grande conferenza ONU (che si conclude a Copenhagen il 18 dicembre) e all’impatto dei previsti sconvolgimenti sull’habitat e sulla vita delle popolazioni del Sud del mondo è dedicato l’annuale rapporto su ‘Lo stato della popolazione nel mondo 2009’ dell’UNFPA, il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione, la cui versione italiana è pubblicata da AIDOS, Associazione italiana donne per lo sviluppo. “Il Rapporto UNFPA 2009 ‘In un mondo che cambia: donne, popolazione e clima’ dice fin dal titolo chi sta già pagando il prezzo più alto. Cioè le donne, per via della persistente discriminazione nei loro confronti, delle carenze nei servizi per la salute riproduttiva al punto che il tasso di mortalità materna non accenna a diminuire da oltre 15 anni, dello scarso riconoscimento del loro lavoro, dentro e fuori casa, del limitato accesso alle risorse. Anche se sono loro che, nel Sud del mondo, costituiscono la maggior parte della forza lavoro agricola, dunque le più colpite dalle emergenze ambientali - osservano dall’Aidos, rimarcando che - le donne possono essere la principale risorsa umana per far fronte ai cambiamenti climatici”. Dunque il problema è lo stesso da più parti denunciato: investire su donne e ragazze perchè migliorando le loro condizioni si offrono possibilità a tutti.
Lascia un Commento