Editoriale novembre e dicembre 2012 - Un numero unico per novembre e dicembre non è una scelta, ma un obbligo ....
Bartolini Tiziana Domenica, 04/11/2012 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Dicembre 2012
Un numero unico per novembre e dicembre non è una scelta, ma un obbligo derivante dalla politica di contenimento dei costi che avevamo già preannunciato a marzo (vedi anche su http://www.noidonne.org/articolo.php?ID=03918). Nel corso dell’anno nulla è cambiato: sono confermati i tagli al fondo per l’editoria, non è stata ripristinata nessuna agevolazione per i costi di gestione né è stato introdotto un canale di accesso al mercato pubblicitario. Quindi permane, immutato, l’allarme sul versante della libertà di informazione intesa come flusso di tante notizie e riflessioni che possono contare solo sull’attenzione di alcune testate per essere divulgate e valorizzate. La funzione di questi ‘piccoli’ giornali rimane di importanza decisiva per consentire ad un autentico patrimonio comune di circolare vivificando le relazioni e le persone. Si chiamano idee e costruiscono cittadinanza. E assolvere a tale funzione non ci sembra poca cosa nell’obiettivo di contribuire - anzi, di garantire - una piena ed effettiva democrazia. A questo si aggiunge una sorta di dittatura dei new media, che offrono nuove opportunità e rappresentano nuove sfide - ma anche ulteriori costi - alle quali non ci si può sottrarre se si vuole stare nel flusso dei tempi e se si vuole dialogare alla pari. Nel nostro campo specifico sappiamo che le voci delle donne trovano spazio nei grandi media solo se diventano roboanti movimenti di massa (cosa sempre più difficoltosa) o se chiamate in causa per commentare l’ennesimo femminicidio. Della ‘nostra’ informazione dobbiamo avere cura noi donne e l’abbonamento a questo giornale - abbonamento sottoscritto per sé e/o regalato - è dentro a questa idea di cura per se stesse e anche per le altre donne che magari non conosciamo ma che attraverso le pagine (di carta o web) di un giornale come ‘noidonne’ entrano in connessione. Vediamo ogni giorno le contaminazioni positive che ‘noidonne’ produce, constatiamo continuamente che la narrazione della realtà da un punto di vista di genere aumenta consapevolezze e capacità critiche. ‘noidonne’ è il sassolino che muove l’acqua, la goccia che scava. Ci vuole tenacia e fantasia per andare avanti superando le difficoltà, e noi ce l’abbiamo. Occorre anche tanta passione e amore per questo lavoro, e non ci manca né l’una né l’altro. Il vostro aiuto, con l’abbonamento, rappresenta la rotta da prendere per continuare la navigazione di questo importante giornale. Che intende continuare ad essere, ancora per tanto, il nostro giornale.
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