Quando i libri ci regalano le parole

Giovedi, 17/09/2009 - Stiamo crescendo. In numero. In porti che ci ospitano. E quindi in esperienza. Parola cara a chi fa cose per crescere, per cercare un senso.



Stiamo comprendendo sempre di più il valore di una lettura che tramite il piacere e l'amore diventa un'appropriazione di parole e un dono, in cambio, di voci. Le nostre voci che cercano il timbro adeguato all'intonazione con cui, forse, è stato scritto un testo, il timbro corrispondente all'emozione che ha suscitato.



E stiamo comprendendo come questa esperienza arricchisca la biblioteca privata di ognuno/a: chi ascolta, e prova piacere nell'ascolto, poi cerca, acquista, legge il libro.



Come Associazione Donne di carta è nostra missione particolare promuovere la lettura, e riuscire ad attuare questo difficile compito attraverso corpi e voci è sicuramente qualcosa di originale, di prepotente e di prezioso.



Le esperienze fanno crescere se si dedica tempo e attenzione a ciò che accade mentre si vivono eventi, incontri, relazioni.



Anche l'associazione beneficia, nel suo complesso, di tutto questo: siamo più forti sul territorio, più competitive e più "estese". E pronte dunque a cambiare ancora. A non stagnare sulle posizioni, a non diventare ideologiche, ma sempre portatrici di idee, e, si sa, le idee sono movimento, energia e non specchio in cui riflettersi per non sentirsi soli o per compensare vuoti narcisistici.



Seguiteci. Non solo come pubblico. Entrate a far parte di un lavoro culturale che riverbera sul piano umano una luce diversa, che aiuta a guardare il mondo, la gente e noi stesse/i in modo inedito.