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Progettare per le Donne grazie ai programmi europei finanziati per il 2021-2027

Progettare per le Donne grazie ai programmi europei finanziati per il 2021-2027

In un momento storico particolarmente difficile per l’economia, può essere importante per tutti i soggetti che portano avanti iniziative a favore delle Donne, riuscire ad accedere alle risorse erogate dall’UE attraverso i suoi programmi di finanziame

Martedi, 15/11/2022 - In questo articolo facciamo il punto sui fondi messi a disposizione dalla Commissione Europea per il periodo di programmazione 2021-2027. In particolare, vedremo quali di questi fondi possono essere utilizzati per finanziare iniziative a favore delle Donne.

Iniziamo con il programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori” per i quale sono stati previsti 0.65 miliardi di euro, più 0.91 miliardi stanziati sotto l’articolo 5 del Multiannual Financial Framework (MFFR).
Il programma contribuisce a promuovere l’integrazione di genere, la non discriminazione e a prevenire e combattere la violenza di genere contro le Donne, nonché tutte le forme di violenza contro i bambini e altri gruppi a rischio.
Possono partecipare al programma organizzazioni di cittadini, reti europee, autorità pubbliche, compresi organismi per la parità e i diritti umani, autorità locali, università, istituti di ricerca e centri studio.
Gli ultimi bandi su questo programma sono usciti nella primavera 2022 e sono consultabili, da chi volesse documentarsi per progettare per i prossimi, sulla pagina “funding & tender opportunities” del sito europa.eu. Sulla pagina dedicata al programma è, invece, consultabile l’elenco dei progetti finanziati.

Un altro programma da tenere sicuramente in considerazione è il “Fondo asilo, migrazioni e integrazione” a cui è stato assegnato per il periodo 2021-2027 un budget di 9.9 miliardi di euro. Il programma può essere estremamente utile in iniziative a favore delle Donne migranti in quanto finanzia: l’erogazione di supporto e servizi adatti ai gruppi di persone vulnerabili; l’attuazione di misure di integrazione precoce, incentrate su istruzione, lingua, corsi di orientamento civico e professionale finalizzate a rendere possibile l’accettazione e la partecipazione attiva dei migranti nelle società di accoglienza. I finanziamenti erogati attraverso questo programma avranno una gestione diretta (call for proposals), indiretta e concorrente. Per quanto riguarda i bandi di sovvenzione a gestione diretta (call for proposals), potranno partecipare autorità statali e federali, enti locali, ONG, organizzazioni umanitarie, società pubbliche e private, organizzazioni educative e di ricerca. Le ultime call si sono chiuse tra la primavera e l’estate del 2022 e sono consultabili nella sezione del sito europa.eu dedicata a questo programma.

Sono, invece, aperti in questo momento e in scadenza nei primi mesi del 2023 alcuni interessanti bandi del Programma Europa Creativa che, sebbene non esclusivamente dedicati alle iniziative a favore delle Donne, possono avere un sensibile impatto nel sostenere tutti quegli organismi che promuovono politiche di genere proprio attraverso la Cultura. Ci riferiamo, in particolare, ai bandi per: “Strumenti e modelli di business innovativi” in scadenza il 24.01.23 per un budget di €8.883.198; “Contenuti per la televisione e per il web” in scadenza il 17.01.23 per un budget di €22.000.000; “Circolazione di opere letterarie europee” in scadenza il 21.02.23 per un budget di €5.000.000.
Possono partecipare a questi bandi: media, artisti, organizzazioni culturali e creative, industrie e reti cinematografiche e musicali, case editrici, etc.

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