Dalla contestazione a ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri di Federica, al premio ad Isabella Ferrari al Festival di Roma alla totale assenza di donne nel nuovo PCC in Cina
Domenica, 18/11/2012 - Prima Pagina Donne / 8 (12-19 novembre 2012)
Il filo rosa delle notizie continua. Iniziamo proprio dalla prima pagina di domenica 19 del Corriere della Sera, riportando la contestazione a Rimini al Ministro dell’Interno Cancellieri circa i comportamenti violenti della polizia alla manifestazione degli studenti a Roma .Una contestazione forte a cui ha dato voce Federica, una giovane neolaureata in farmacia con 110 e lode, “ovviamente” senza lavoro. La Ministra Cancellieri, visibilmente in difficoltà, ha chiosato dicendo che discutere si può, ma concedendo botta e risposta non in modo così antidemocratico. La contestazione alla Ministra dell’Interno è seguita a quella alla Fornero a Napoli. In settimana un destino condiviso con altri membri del Governo compreso lo stesso Premier Monti, nella “sua” Bocconi. Di carattere certo molto diverso, ma pur stimolante, il giudizio sul premio come miglior attrice consegnato al Festival del Cinema di Roma a Isabella Ferrari, nel film “E la chiamano estate”, definito nel titolo del Corriere :”Un premio davvero immeritato”. Il film, per i contro e i pro che ha destato attorno a una storia dove la donna e le donne entrano parecchio, avremo la curiosità di valutarlo individualmente. Passando a ben altro dissenso, un pensiero speciale per Elisabetta Grande e sua figlia Maria ritrovate a 8 anni dalla morte nella casa dove il marito di Elisabetta ha continuato a vivere condividendo spesso il suo tempo con il genero ,oggi accusati di omicidio. Avevano dichiarato entrambi con orride parole che le loro mogli se ne erano andate un giorno perché stufe di quella vita. Femminicidi vecchi che si affiancano a quelli di oggi, nello specifico smascherati grazie alla pervicacia del fratello di Elisabetta e zio di Maria. Lui non credeva a quella verità che addirittura infangava la memoria delle due donne. Parlando di una morte diversa, ma sempre violenta, frutto di un modo incivile ed egoista di vivere, di chi in modo arrogante corre per le nostre strade; ricordiamo Altea Trini una scout di 17 anni in gita con i suoi compagni, travolta da una Range Rover mentre viveva ore felici della sua giovane età. Per non perdere il filo di un intrigo che, come già sottolineato la settimana passata, va ben oltre le donne ma purtroppo molte donne vede implicate, notiamo che attorno al già capo della CIA Petraeus s’aggirano altre figure femminili, in guerra fra loro come Jill Kellj a fianco di Paula Bradwell. Per la moglie Holly un pensiero solidale, non solo per quanto ha subito ma per il silenzio dignitoso che, almeno per ora, sembra mantenere,per quanto ci arriva dai media. Abbiamo seguito nelle passate settimane le vicende delle donne americane, partendo dalle elettrici di Obama alle “sue” donne, alle ultime vicende a cui fatto appena cenno. Non possiamo non notare come al termine del Congresso che in Cina ha disegnata la nuova mappa del potere eleggendo il nuovo Capo - o Principe Rosso come viene definito da molti - : Xi Jimping, nel suo Politburo ovvero del PCC, sceso da nove a sette membri, non compaia neppure una donna nonostante ci fosse l’attesa che potesse essere eletta Liù Yandong, membro del passato Ufficio politico.. In materia femminile impariamo che il nuovo Leader ha una moglie che fa la cantante. Speriamo che nuove siano le note che Jimping, definito da alcuni il possibile nuovo Gorbaciov, suonerà nel valorizzare le donne nei luoghi decisionali... lì dove si fa la musica che segna il progetto di sviluppo di ogni paese. Piccoli richiami alle settimane passate ci fanno notare che la Polverini, ergognosamente, non ha fissato la data in cui potremo votare nuovamente per la Regione Lazio, che Laura Puppato, dopo la positiva partecipazione a Sky con gli altri candidati del PD, è caduta in una un po’ squallida denuncia affermando che Renzi sarebbe stato teleguidato nel dibattito. L’impressione è che l’unico risultato sia stato inquinare un dibattito considerato da tutti civile. Appare e scompare, brandita come una minaccia, l’ipotesi di discesa in campo di Marina Berlusconi e tanto d’altro… Una piccola notizia, di cronaca, stimola commenti e fantasia: a Roma a Piazza Santa Maria in Trastevere - dove molti giovani vendono i loro prodotti di artigianato - è accaduto che Maria Grazia Fiore (che intrattiene i passanti facendo bolle di sapone) è stata multata e cacciata dai vigili urbani perché aveva superato l’orario consentito di qualche decina di minuti, nonostante la difesa di una bimba incantata davanti a quelle bolle che portano da sempre arcobaleno e fantasia!
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