Dalla miglior barman d'Italia,alla figlia del Marò La Torre insultata su facebook, fino alla giovane Napoletana sequestrata in casa per anni fino alle 5 Ministre della Difesa ,alla Cancelliera Merkel,lalla moglie di Matteo Renzi ed altro
Domenica, 02/03/2014 - Prima pagina Donne 8 (24/2-2/3 2014)
Il miglior barman d’Italia è una donna (barwomen), Elena Massari di Rimini che con il suo cocktail “pink spider” ha vinto i campionati italiani, voluti dalla Federazione Italiana Barman. Mi è sembrato che con questa notizia, rilevata in un piccolo articolo del Corriere Della Sera di giovedì scorso, valesse la pena aprire le note di questa settimana. Questa vittoria, in un ambito molto maschile, sembra di buon augurio e stimolante per tutte le donne che si misurano e intraprendono nuove sfide. Meno edificante dover notare proprio oggi che la figlia di uno dei marò, Giulia La Torre, è stata riempita di insulti per aver tentato di essere selezionata per il Grande Fratello. Qualunque siano le sue ragioni, gli insulti sono solo una ulteriore prova di inciviltà. Non ci interessa entrare nel merito in questo contesto, anche se riportiamo la sua difesa (peraltro non dovuta) che sostiene che avrebbe voluto con il Grande Fratello non pubblicità per sé ma indirettamente per suo padre; ci interessa stigmatizzare questo uso incivile della rete che riporta parole spesso violente e superficiali, offensive e cattive non preoccupate di capire ma di giudicare. Rimanendo sul tema della civiltà bisogna ringraziare quel “cliente” che ha rifiutato l’approccio con le baby squillo a Milano e ne ha denunciata l’attività alle forze dell’ordine. Un metterci la faccia e un auto denunciarsi tutt’altro che scontato. Ammettiamolo! Incredibili queste bambine che volevano emulare le baby di Roma per avere più cose belle senza capire a cosa andavano incontro o peggio nella convinzione che in fondo non comportasse nessun rischio. E’ comprensibile che non solo loro ma anche i genitori siano sostenuti da psicologi. Capire la mente umana e le sue follie è davvero sempre più complesso a fronte degli avvenimenti incredibili che a valanga ci colpiscono. Una madre a Napoli teneva da 8 anni segregata la figlia oggi di 34 anni. In quartiere della Napoli bene, come hanno sottolineato tutti i notiziari, quasi a sottolineare che non erano neanche povera gente. Una donna, la madre, portava un paio di volte alla settimana la spesa a quella povera figlia segregata in un appartamento da cui veniva un fetore terribile, ma nessuno si è per anni stupito o almeno incuriosito. Nello sperare che quella povera figlia ora in ospedale si possa riprendere, sarebbe importante capire quale sarà ora il suo futuro e chi si occuperà di lei. Ci sono notizie che sarebbe importante seguire nel loro evolversi e non vederle sparire o magari ricomparire dopo anni per non raccontarci quasi mai il lieto fine. Nelle ultime ore di questa settimana un altro femminicidio è avvenuto in provincia di Como al sottopassaggio di una piccola stazione. Mentre così scorre la vita quotidiana tra luci e ombre, alziamo il tiro sul protagonismo femminile nella politica. Dopo aver portato a casa il 50% delle Ministre, fra i sottosegretari le percentuali crollano. Che dire ! Comunque le nostre Ministre iniziano a far parlare di sé. Roberta Pinotti, prima Ministra della Difesa, è stata plurifotografata con ben 4 colleghe europee alla riunione presso il quartier generale della NATO a Bruxelles per parlare di Ucraina. Il quintetto, che davvero si incunea in un contesto tradizionalmente maschile e per questo davvero simbolo di cambiamenti, è composto dalle rappresentanti di: Italia, Albania, Norvegia, Olanda e Germania. Germania che vede la Cancelliera Angela Merkel impegnatissima come “diplomatica” anche nella difficile vicenda Ucraina ; vicenda che coinvolge e preoccupa fortemente l’Unione Europea e gli USA più che mai per le posizioni che la Russia di Putin sta prendendo rispetto al crescere delle tensioni in Crimea. Di certo ci sarebbe piaciuto di più fermarci all’incontro fra la Merkel e la Regina Elisabetta, impegno certo importante ma non carico di tensioni e problemi, tensioni e vere rivolte che anche oltreoceano in Venezuala scuoltono il paese con manifestazioni violente al limite della guerra civile a cui si intrecciano ovviamente protagonismi di varia natura ; fra queste anche la manifestazione per la pace delle Miss vincitrici dei concorsi di bellezza avvenuta dopo l’uccisione di una di loro. Tornando in Italia nella prima settimana del Governo Renzi molte parole sono state dedicate alla moglie Agnese per capire cosa pensa e per conoscerla meglio. Il profilo che sembra venirne fuori è quello di una compagna legatissima e complice nel senso migliore della sfida intrapresa da suo marito ma a fianco a questo di una persona che non perde o annulla la sua personalità e intende continuare la sua vita non stravolgendone le fondamenta e le abitudini consolidate per lei e i loro figli. Auguri allora ad Agnese e alle scelte che va facendo. Una notizia seppur breve va dedicata a quel gran mostrar e parlar di donne che muove tanta economia e interessi, e che avviene nelle sfilate di moda che si sono svolte per ultimo a Parigi. Tra le altre notizie legate al mondo della moda dobbiamo rilevare che un famoso marchio, proprio quello di una donna: Krizia ovvero Mariuccia Mandelli, lascia l’Italia e passa nelle mani di un'imprenditrice cinese, la signora Zhu. Per finire mi piace constatare che all’Opera di Roma è riuscita ad essere rappresentata la prima della Manon Lescaut diretta dal maestro Riccardo Muti e la cui regia è di sua figlia Chiara alla quale auguriamo nella sua professionalità di essere della stoffa di tanto padre.
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