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Prima Pagina Donne  (25 marzo -2 aprile 2013)

Prima Pagina Donne (25 marzo -2 aprile 2013)

Dalle non donne tra i tecnici alle mamme di Niscemi alla Mamma di Federico Aldrovandi. Ed altro...

Martedi, 02/04/2013 - Prima Pagina Donne/24  (25 marzo-2 aprile 2013)

Una settimana allungata di un giorno dal lunedì di Pasquetta; periodo dove di donne si è parlato molto e molto si è scritto, per la loro assenza fra i dieci esperti nominati dal Presidente Napolitano. Certo non potevo ignorare l’argomento ma mi limito a citare un tema, già così dibattuto e commentato, da rendere superflua ogni altra mia considerazione che possa dare ulteriori elementi di riflessione. Torno invece su di una notizia , una volta tanto, finita bene: Le mamme NO-MUOS di Niscemi hanno ottenuto che Crocetta, in qualità di Governatore della Regione Sicilia, abbia revocato il permesso alla base americana del grande Radar in costruzione. Caricate dal successo, le mamme chiedono che ciò che già è stato predisposto venga tolto. Seguiremo gli sviluppi! A proposito di Sicilia, ancora Crocetta: protagonista della “cancellazione” di Battiato come Assessore al Turismo. Battiato parlando a Bruxelles - aderendo allo sport nazionale che sembra andare di moda di parlare male del paese, in particolare da alcuni con ruoli di responsabilità - ha affermato che il Parlamento è pieno di “troie”. Immaginabile la reazione delle donne e non solo! Direi patetico il tentativo di scuse di Battiato che ha cercato di spiegare che non si riferiva alle donne, ma a tutti, dato l’uso che comunemente si fa di tale termine. Diciamo che più dava l’interpretazione autentica e più aggravava la situazione. Mi dispiace del comportamento di Battiato. Il suo stile, l’immagine che proponeva di sé e nelle sue canzoni non lasciava immaginare la volgarità dell’accaduto. A fianco a notizie siciliane citiamo anche una notizia che viene dall’America e che ci informa come per la prima volta nella storia americana una donna, Julia Pierson, sia stata nominata da Obama a capo del Servizio Segreto. La protezione del Presidente, la cura della sua vita e di quella della sua famiglia, delle persone, dei politici e di tutte le loro famiglie impegnati o già impegnati nel governo del Paese è oggi nelle sue mani. Cambiando di molto argomento ma pur rimanendo a citare una cittadina americana, ci troviamo a dover constatare che si riapre il caso dell’uccisione di Meredith Kercher, la studentessa uccisa a Perugia nel 2007. La Corte d’Appello nel 2011 aveva assolto l’americana Amanda Knox e Raffele Sollecito. Quell’assoluzione viene ora contestata. Amanda nel frattempo, da Seattle fa sapere di avere rimandato il lancio del libro che ha scritto sulla vicenda. Libro che le ha fruttato, secondo notizie di stampa, più di 4 milioni di dollari. Lasciamo la triste vicenda di Perugia per un'altra, ancor più drammatica. A Ferrara sotto l’ufficio di Patrizia Moretti, mamma di Federico Aldrovandi, ucciso a botte dai poliziotti che lo avevano fermato in una notte del 2005 e che sono stati rinviati a giudizio per omicidio colposo. I poliziotti del sindacato a cui gli stessi appartengono (Coisp), insieme anche a un eurodeputato di centro destra Potito Salatto, hanno manifestato contro la mamma di Federico. Allo stupore a cui può arrivare la violenza anche psicologica non c’è fondo. La mamma di Federico scesa in strada esibendo la foto del figlio per reagire a tanta brutalità ha fortunatamente trovato la solidarietà di molti, compresa quella del Sindaco di Ferrara che discutendo con i manifestanti  (siamo all’assurdo) è stato strattonato dagli stessi. Alla mamma di Federico ovviamente tutta la nostra affettuosa solidarietà. In un alternarsi di notizie che ci portano dalle stalle alle stelle e citando quella 'A' che la grammatica ci racconta come simbolo del femminile, non possiamo certo tralasciare la lavanda dei piedi che Papa FRANCESCO ha celebrato nel Carcere Minorile di Casal del Marmo (Roma), che ha riguardato anche una ragazza. Il fatto va corredato da un'informazione, per comprendere il valore dell’avvenimento. Fu a Buenos Aires che l’allora cardinale Bergoglio decise di ammettere anche le ragazze al rito della lavanda, presumibilmente con uno strappo alle consuetudini consolidate. Strappo che ha confermato nella sua funzione di Papa e che non a caso ha conquistato i titoli di tutti i giornali. Quasi fosse un'ultima ora. Napolitano, colpito evidentemente dalle tante proteste riguardanti l’assenza di donne nel gruppo dei dieci tecnici precisa, argomentando più in generale sulla questione dei dieci e delle reazioni in campo, che i personaggi scelti sono i personaggi incaricati per le Commissioni Speciali costituite alla Camera e al Senato e che sebbene gli dispiaccia che lì non ci sia una donna, non poteva farci niente !.. …

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