Dalle vittorie di Marine Le Pen in Francia ,al protagonismo dell'architetta che ha accompagnato Obama al Colosseo, alle vicende dei nostri Ministri donne , e ancora Lucia Annibali e la sentenza ,Arianna Huffington e..Suor Cristina
Domenica, 30/03/2014 - Prima Pagina Donne 13 (24-30 aprile 2014)
Cercare di raccontare i fatti con la maggiore oggettività possibile non può mai significare non avere una propria idea che, tra le altre cose, anche nel nostro caso rappresenta l’area di riferimento ideale del giornale a cui collaboro: NOI DONNE nello specifico. La premessa per dire che nel grande successo che sta dilagando in Francia del partito di Marine Le Pen e che vede tra le altre sfide quelle di due donne come sindaco di Parigi, il nostro augurio è perché, almeno, Anne Hidalgo candidata del Partito socialista possa spuntarla su Nathalie Kosciskop Morizet candidata del Ump. A maggio voteremo per l’Europa e il successo di Marine le Pen, che di fatto punta con forza sui sentimenti anti-europei deve molto preoccupare. Le notizie, sulla vincitrice, forse precederanno anche questo articolo. Auguri allora ! Rimanendo nell’ambito degli auguri ma in questo caso per un fatto già avvenuto, li vorremmo davvero indirizzare all’Architetto Barbara Nazzaro che accompagnando, unica e sola , il Presidente Obama nella visita al Colosseo è rimbalzata con la sua immagine sulle prime pagine dei più importanti quotidiani Italiani, e sicuramente anche americani e non solo. Lei lì dove non è stato possibile essere neanche al Sindaco della città a dare in un'ora il senso, la sintesi e le emozioni di uno o forse del simbolo della storia dell’impero romano.Quel simbolo che, non sappiamo se l’architetta Nazzaro lo abbia ricordato al Presidente, è anche il monumento che ospita da anni la Via Crucis del Papa il Venerdì Santo e che si illumina ad ogni esecuzione di penna capitale, proprio per “parlare contro la pena di morte”, viste le tante che ha “ospitate “ nella sua storia lontana .Ed è proprio contro la violenza che abbiamo bisogno di veder crescere nuove parole ed energie che la contrastino, la reprimano la combattano alle sue radici. In questa settimana si è concluso almeno per ora il processo che ha visto al centro la vicenda di Lucia Annibali, la donna sfigurata con l’acido per mandato del suo ex fidanzato Luca Varani al quale sono stati comminati 20 anni di carcere. Lucia, che ha dimostrato un coraggio e una determinazione da cui davvero imparare, in tutto il processo sta usando se stessa, anche se certo avrebbe preferito non essere nella condizione di doverlo fare, per convincere le donne con storie analoghe di violenza che non ci si deve arrendere ma ribellarsi, combattere, e comunque puntare poi a una vita felice. E se lo dice Lucia è il caso di rifletterci. Come non rimanere più che colpiti quando ci racconta che vuole “godersi la sua faccia “ perche operazione su operazione “il viso diventerà sempre più bello e diversa da quella terribile di quando fu ricoverata.Il rispetto e l’ammirazione che Lucia rimanda sarebbe bello davvero dessero forza a tante donne colpite e che continuano nelle situazioni più diverse a subire violenza. Ogni settimana infatti la litania di storie incredibili si allunga e ci lascia sbalordite. Una ragazza si sente male e il tassista abusivo la stupra, un marito frusta la moglie e avanti così. Per un altro versante una donna, bidella al primo giorno di lavoro, minaccia con delle forbici, spandendo il terrore, una intera classe elementare e la maestra. Fortunatamente la storia, diciamo che è a lieto fine, anche se il trauma vissuto non sarà facilmente dimenticato. La domanda che rimane è perché tutto questo sia potuto avvenire? Qual è il male della donna? Perché è arrivata fin lì senza che nessuno avesse creato un allarme? Certo è che la scuola - quella scuola in cui la nuova Ministra Stefania Giannini vuole portare riforme e miglioramenti tra cui lo sforzo perché i bambini imparino le lingue e in particolare l’inglese sin dalle elementari, e su cui tanto insiste il premier Matteo Renzi - rimane un anello debole della nostra civiltà dalle infrastrutture alle difficoltà degli alunni/e e degli /delle insegnanti. Auguri alla Ministra Giannini e questa settimana anche a Roberta Pinotti, Ministra della Difesa che molto ha parlato e molto è stata interrogata sugli aerei F 35 in occasione della visita di Obama. Pensando alle nostre donne Ministro c’è però un episodio che una volta in più ci fa stare preoccupate/i che la comunicazione e il confronto fra di loro non sia proprio un metodo, se proprio Giannini e Madia sono finite nell’informazione per le contrapposte visioni di come aiutare l’ingresso di giovani al lavoro. Prepensionamenti e ricambio organizzato o naturale succedersi tra anziani e giovani? Aspettarsi che le donne che raggiungano un obiettivo di rappresentanza e potere disegnino un loro modo originale e positivo di muoversi è una speranza che ha trovato uno sponsor d’eccellenza. Esce in Italia il libro di Marianna Huffington simbolo dell’editoria online nel mondo “Huffington Post” che nel suo “Cambiare Passo” afferma che il modello di successo di una cultura maschile non basta più .. dovranno essere le donne a segnare la via …”E’ la terza rivoluzione femminile” etc
Lasciando tante altre notizie finiamo con un saluto e un augurio pieno di allegra curiosità. L’augurio è per una grande sportiva, la fiorettista Margherita Gambassi (3 ori e tre argenti ai mondiali e due bronzi alle olimpiade) convinta di dover lasciare definitivamente per un nuovo ripetuto danno al ginocchio che non le permette di andare oltre. L’allegra curiosità è per Suo Cristina la vera star della trasmissione “The Voice” che spopola sul web dopo la sua prova con 20 milioni di visualizzazioni tra cui la grande attrice americana Whoopi Goldeberg protagonista del film famoso Sister Act. Suor Cristina spopola e dice con semplicità nelle interviste che lei ha un dono (la voce ovvio) e lo dona !
PS: mentre scrivo i dati per il partito di Marine Le Pen volano ; del ballottaggio di Parigi non si hanno ancora i dati…
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