Login Registrati
Premio “città al femminile”

Premio “città al femminile”

Regione Lazio - "Il progetto vincitore coglie pienamente un aspetto critico della società attuale che è quello dell'individualizzazione e ci propone un nuovo modo di socializzare e di riscoprire i propri territori e la solidarietà fra vicinato”

Redazione Lunedi, 04/05/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Maggio 2009

“Attraversare col verde. Progetto per un corridoio ecologico ed una unità residenziale sperimentale ad Acilia”. E’ il progetto proposto dal gruppo composto da Daniela De Filippis, Caterina La Cava, Manuela Raitano, Claudia Tombini e che si è aggiudicato il bando annuale ‘Città al femminile’ indetto dalla Consulta Femminile e Pari Opportunità della Regione Lazio (ideato e proposto dal gruppo “Ambiente e Territorio” e coordinato dall’arch. Virginia Rossini) e dalla Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio in occasione del Forum delle Donne per il centenario dell’8 Marzo 2008. “Il progetto vincitore coglie pienamente un aspetto critico della società attuale - ha commentato la presidente Donatina Persichetti - che è quello dell'individualizzazione e ci propone un nuovo modo di socializzare e di riscoprire i propri territori e la solidarietà fra vicinato”. Federica De Pasquale, vicepresidente della Consulta, ha osservato che il progetto garantisce “il rispetto dell'ambiente attraverso l'utilizzo delle migliori tecniche, ma anche un'attenzione particolare alla salute della persona nel vivere bene all'interno di questo spazio ecologico".

Tutti i progetti partecipanti - oltre ad essere inviati alle amministrazioni centrali e territoriali di competenza per valutarne la fattibilità - sono inseriti in un database: una sorta di archivio volto a catalogare le esperienze innovative e migliorative relative all’ambiente viste in un’ottica di genere e a valorizzare le donne che operano in tale settore.

La Commissione ha esaminato tutti i progetti facendo riferimento a un insieme di criteri di valutazione innovativi ispirati alla VISPO (Valutazione dell’impatto strategico sulle pari opportunità), cosa che ha consentito di verificare come, ove la visione di genere si intreccia strettamente con l’attenzione per l’ambiente, l’approccio progettuale muta positivamente, aumentando la qualità progettuale, l’innovazione e la sostenibilità ambientale degli interventi proposti. Su questo punto si è soffermata la vicepresidente Patrizia Germini: “Occorre sempre più utilizzare strumenti come la griglia di valutazione VISPO al fine di promuovere una cultura della valutazione di impatto di genere su ogni progetto da assumere affinché diventi naturale valutare l’impatto strategico di ogni decisione in termini di pari opportunità”.

(Informazioni: tel: 06 65771408 – mail: area informazione@consiglio.regione.lazio.it - www.consiglio.regione.lazio.it)

 

(4 maggio 2009)

Lascia un Commento

©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy - Cookie Policy | Creazione Siti Internet WebDimension®