Cultura/ Il concorso Biagi - Tesi di laurea, servizi giornalistici e fotoreportage sulla discriminazione potranno concorrere al premio Biagi, indetto per promuovere la cultura della parità
Redazione Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Ottobre 2005
Due nuove opportunità per misurare in concreto le proprie abilità scrittorie, argomentative e di indagine. A renderle note la Consigliera di Parità della Provincia di Taranto, dottoressa Perla Suma, che segnala alla pubblica attenzione un premio di laurea e un premio giornalistico, entrambi del tutto o in parte riconducibili alle tematiche identitarie e paritarie legate all’affermazione sociale e lavorativa della donna.
La prima opportunità è firmata Lions Club “Laura Bassi” di Anzola dell’Emilia, Maw Man At Work SpA, Università di Bologna e Università di Modena, che hanno indetto un premio alla memoria del giuslavorista Marco Biagi. È in palio la somma di 3mila euro destinata alla tesi di laurea più meritevole avente come tema (non necessariamente come titolo) “Donne e lavoro: i riflessi della riforma Biagi”. La tesi dovrà essere stata presentata e/o discussa entro l’anno solare 2005. Alla formulazione del giudizio concorreranno anche la votazione finale conseguita in sede di esame di laurea e il curriculum studiorum. La domanda di partecipazione dovrà pervenire entro il 31 dicembre prossimo (in caso di spedizione, farà fede la data di ricezione, non quella del timbro di partenza) alla Segreteria Distrettuale Lions Club, Via Amendola, 13, 40121 Bologna, completa di indicazione di nome e cognome, data e luogo di nascita, residenza, cittadinanza, numero di telefono e recapito eletto per le eventuali comunicazioni. Occorrerà, inoltre, allegare copia di un documento di identità, certificato di laurea, certificazione degli esami sostenuti e dei relativi voti conseguiti, oltre, naturalmente, alla copia della tesi, anche non rilegata. Il premio sarà consegnato il 19 marzo 2006 e l’assegnatario, entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione di vincita, sarà tenuto a comunicare alla Commissione giudicatrice (al citato indirizzo) la propria accettazione senza riserve del premio stesso a mezzo raccomandata postale A/R o fax, pena la decadenza del riconoscimento.
Giornaliste/i, fotoreporter e fotografe/i potranno, invece, concorrere al premio intitolato “Sì alle diversità. No alle discriminazioni”, indetto dalla Commissione europea al fine di promuovere la lotta alle discriminazioni e la promozione delle diversità sul lavoro. Requisiti fondamentali per la partecipazione sono l’essere cittadine/i di uno dei 25 stati appartenenti all’Unione Europea e di aver pubblicato, entro l’anno solare 2005, un elaborato (articolo o foto) riferibile al tema su una testata cartacea o web edita in uno dei Paesi membri. La scadenza per la consegna degli elaborati è il 31 dicembre 2005. Nel caso di articoli, sono ammessi testi scritti in una qualsiasi delle lingue dei Paesi dell’Unione, lunghi almeno 4200 battute, spazi inclusi. Il vincitore di ciascuna delle tre categorie ammesse alla partecipazione sarà premiato con un soggiorno studio in uno dei Paesi UE a scelta.
Per informazioni e bando, è opportuno consultare il sito www.stop-discrimination.info.
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