Pisa / Costumi di Anna Anni: Zeffirelli e non solo attraverso l'officina Cerratelli

Lunedi, 03/06/2013 - E' visitabile fino al 30 giugno a Pisa (Palazzo Blu) la mostra 'Costumi di Scena. Anna anni e l’officina Cerratelli'. Il prezioso costume di Elisabetta I (nella foto) è stato indossato da Rossella Falk in occasione dell’opera teatrale Maria Stuarda, con la regia di Franco Zeffirelli nel 1983. E' solo uno dei magnigifici esemplari esposti in occasione dell'iniziativa che lascia la parola a raffinati tessuti, delicati ricami e fantasiosi drappeggi costruiti sapientamente nel laboratorio sartoriale di altissimo livello che ha raccolto una antica tradizione tutta italiana: l'ideazione e confezione di costumi di scena. Alla Fondazione Cerratelli la responsabilità di conservare e tramandare questo impegnativo e appassionato know how. La Fondazione Cerratelli, oltre alla conservazione e promozione del 'mestiere' rappresenta anche l'avviamento ad una antica professione artistica per molti giovani. La sede della Fondazione, Villa Roncioni in Località Pugnano (San Giuliano Terme, Pisa) è un luogo di per sè poetico. "Entrare in questo luogo rappresenta una vera e propria immersione nella bellezza, una passeggiata appassionante nella storia dell’arte e del costume - osservano Floridia Benedettini e Diego Fiorini responsabili della Fondazione Cerratelli-. Gli oltre trentamila costumi sono espressione di grande originalità e ricerca in vari ambiti creativi. Ogni visita alla Fondazione non è semplicemente un viaggio tra la bellezza dei costumi ma anche un’immersione nella precisione dei gesti che qui sono portati avanti con passione, cura ed eccellenza sia dai nostri allievi che da tutti coloro che collaborano con le tante attività promosse". E il laboratorio vive di vita pulsante, anche attraverso anni di formazione sul campo che "accanto ad un veterano del mestiere, permettono di raggiungere alti livelli di conoscenza per un lavoro che ha tutte le credenziali per essere definito un antico e nuovo Mestiere d’Arte".

"Il nostro laboratorio di eccellenza gode del privilegio del 'laboratorio in casa' - continuano Benedettini e Fiorini - solo così ci possiamo permettere di avere sotto controllo tutto: la creatività, lo stile, la qualità. Il laboratorio sartoriale è allora spazio sognante e unico, un luogo dove la bellezza si fa materia tessuta, ricamata, scolpita in primis da menti ardite e poi da mani pazienti". Sì, perchè ..."“l’uomo che pensa, immagina, elabora nella mente, sviluppa, plasma, taglia cuce, conduce, interpreta, adatta. In altre parole crea!”



La Fondazione Cerratelli organizza corsi di Alta Formazione, informazioni su: www.fondazionecerratelli.it



GUARDA I COSTUMI ESPOSTI PRESSO LA SEDE DELLA FONDAZIONE CERRATELLI (VILLA RONCIONI, San Giuliano Terme):

http://www.noidonne.org/fotogallery-dettaglio.php?ID=0087