Piacenza / Quarta edizione di 'Note di donna'

“Note di Donna” premia quest'anno Ada Rovatti come migliore composizione jazz al femminile. Seconda classificata è Florinda Piticchio.

La graduatoria delle vincitrici è stata resa pubblica il 27 marzo nel corso del Galà di chiusura della kermesse jazzistica emiliana che si tiene a Piacenza. La compositrice Ada Rovatti, residente a New York, ma di nazionalità italiana, autrice del brano TBA, vince la quarta edizione del concorso nazionale Note di Donna - Migliore composizione jazz al femminile, unico nel suo genere in Europa e organizzato dall’Associazione culturale Piacenza Jazz Club, in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Piacenza, con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Regione Emilia-Romagna e con il contributo delle realtà istituzionali e imprenditoriali del territorio. Seconda classificata Florinda Piticchio, di Palermo, autrice del brano Mystic River.

Il concorso "Note di Donna" è incentrato sulla scoperta e la valorizzazione dei talenti compositivi dell’universo femminile che gravita intorno alla musica jazz italiana. Scopo dell’iniziativa è di offrire la maggior visibilità possibile alle musiciste/compositrici jazz italiane, stimolandone e incentivandone l’attività, affinché il sempre più variegato mondo del jazz possa arricchirsi dei talenti femminili, che, pur rappresentando un patrimonio importante e particolarmente significativo, godono ancora di scarsa visibilità nell’ambito della scena jazzistica nazionale, dominata da una stragrande maggioranza di musicisti maschi.

La saxofonista compositrice e arrangiatrice, Ada Rovatti, sposata con il noto trombettista Randy Brecker, fratello del compianto Michael Brecker, si era già aggiudicata la vittoria alla prima edizione del concorso “Note di Donna”. La Rovatti, dopo aver studiato in Italia e aver vinto una borsa di studio ad Umbria Jazz per la “Berklee College of Music”, si trasferisce negli Stati Uniti, dove frequenta il prestigioso Berklee College di Boston. Successivamente si trasferisce per quasi un anno a Parigi, dove lavora con diverse band, con le quali si esibisce in tour per L’Europa, suonando anche in Africa. Il suo lavoro in Italia ha spaziato dal pop al jazz: Ada ha all’attivo collaborazioni con Mina, nel disco “Canarino Mannaro”, con Romano Mussolini, Bruno De Filippi, Franco Cerri. Nel 1997 si sposta a New York: qui ha l’opportunità di suonare e registrare con diversi artisti, quali Les Paul, Randy Brecker, Bob Mintzer, Joanne Brackeen, Anne Ducros, Eddie Henderson, Mike Stern, Don Alias, Joey Calderazzo, Miroslav Vitous, Victor Bailey, Rodney Holmes, John McLaughlin, Diva Big Band, Phil Markowitz, Howard Williams Big Band, Antonia Bennett e molti altri. E' leader di due band: Straight Ahead (un quartetto/quintetto jazz), con cui suona principalmente composizioni originali e Elephunk, un organico di nove elementi che la vede impegnata come direttrice, arrangiatrice e compositrice. Ha pubblicato alcuni cd a suo nome, compare come solista nel cd del bandleader Randy Brecker, che ha vinto nel 2004 il “Grammy Award” nella categoria “Migliore Album di Jazz Contemporaneo” e nello stesso anno si è aggiudicata il primo posto nella classifica della rivista brasiliana “Tribuna da imprensa” come “rivelazione jazz” del 2003. In aggiunta alla sua attività musicale, Ada ha fatto anche un’apparizione nel film “Monalisa Smile”, con Julia Roberts (2004).

La vocalist palermitana Florinda Piticchio attinge da un vasto repertorio, che spazia dai classici del jazz ad atmosfere avanguardiste, ritagliando al contempo uno spazio dedicato alla musica brasiliana e latina più ricercata. La sua voce dal timbro vellutato ed estremamente duttile le consente molteplici sfumature sonore e l'approccio a svariati stili, sempre reinterpretati con tocco molto personale. Durante gli anni della sua formazione musicale e professionale segue corsi di teoria ed armonia jazz, solfeggio, tecnica vocale e repertorio jazz ed ha, inoltre, l’opportunità di partecipare a molteplici seminari e workshops. Decisivo per la sua carriera il trasferimento nel 2002 in Olanda, dove approfondisce le proprie conoscenze musicali al “Prins Claus Conservatorium” di Groningen; qui ha la possibilità di seguire un programma di studi internazionale che prevede, accanto ai regolari insegnanti, la presenza settimanale di “guest teachers” provenienti da New York e nel giugno 2006 consegue il bachelor. Dal 2006 al 2008 compie i corsi postlaurea presso il conservatorio di Rotterdam “Codarts”, specializzandosi in musica brasiliana. Durante questo biennio segue workshops e masterclasses in Olanda e Brasile e ha la possibilità di esibirsi insieme a grandi artisti al NorthSea Jazz Festival a Rotterdam e al Modern Sound di Rio de Janeiro.

La Piticchio ha all’attivo numerosi tour internazionali: nel 2007 in Slovenia con il progetto “Katarchestra”, nell’estate del 2008 a Beirut, Libano, collaborando con i musicisti locali quali il pianista Tarek Yamani (col quale, inoltre, ha un progetto di duo dedicato ai cantautori ed ai “sambistas " brasiliani), i percussionisti Khaled Yassine e Salmen Baalbaki, il bassista Jean Madani ed il sassofonista Hratch Kassis; in Bulgaria con la partecipazione al famoso festival July Jazz 200” in Smolyan con il sassofonista Dimitar Liolev, il batterista Atanas Popov, il contrabbassista Fulvio Buccafusco e il chitarrista Leonardo Grimaudo. Nel suo curriculum artistico non mancano riconoscimenti e premi: due sue composizioni originali sono state scelte dal New Dutch competition for composers and arrangers e sono state arrangiate per big band ed eseguite in un cd pubblicato in Olanda nel 2009; nello stesso anno, come componete del gruppo vocale “Open Jazz Vocal Band”, vince il primo premio del concorso vocale The voice annesso al My Way Festival dedicato a Frank Sinatra; partecipa al Moncalieri Jazz Festival con il gruppo “Naima Jazz Quartet” e sempre a Moncalieri vince il 1° premio al concorso Incroci Sonori Jazz.