Un convegno ha celebrato mezzo secolo di una delle conquiste sociali più importanti per le donne
Mercoledi, 05/11/2025 -
Il 30 ottobre 2025 presso la Sala dei Notari di Perugia, si è svolto il convegno “50 anni di Consultori. Radici profonde, Sguardo al domani“, organizzato da UDI Perugia e assessorato alle Politiche sociali del Comune di Perugia. È stato celebrato e ricordato mezzo secolo di una delle conquiste sociali più importanti del nostro paese: i Consultori familiari, nati per garantire accesso libero, pubblico e gratuito alla salute delle donne, delle famiglie e delle nuove generazioni, Sono state raccontate le origini, la storia e l’importanza che il movimento delle donne ha avuto per definirne l’identità.
A 50 anni dalla loro istituzione, si è evoluto non solo ricordare, ma rilanciare il loro ruolo: perché i consultori restino presidi territoriali di prossimità laici, spazi di accoglienza, ascolto e diritti, contro ogni tentativo di smantellamento o marginalizzazione.
Il convegno è stata anche l’occasione per fare il punto sulla loro storia, le sfide del presente e le prospettive future. Dopo il saluto della sindaca Ferdinandi, che ha messo in evidenza quanto e come i consultori siano stati vero riferimento per la salute di donne di ogni età, l’incontro, che ha visto più di 100 partecipanti, si è articolato in un confronto sulla situazione nazionale e locale con la partecipazione di una rappresentante dell’Istituto superiore di sanità, con responsabili della sanità regionale e della Asl uno, con ginecologi universitari E diverse figure delle professioni sociosanitarie. È seguito un proficuo confronto con esperienze condotte in Emilia-Romagna, Toscana e Lazio. I lavori si sono protratti nel pomeriggio con una interessante relazione della dottoressa Roberta Giommi, direttrice dell’Istituto internazionale di sessuologia di Firenze sul tema “Stereotipi di genere e rispetto delle differenze“. Il panel conclusivo ha visto gli interventi di 14 rappresentanti di associazioni che nel territorio si occupano di condizioni sociosanitarie, culturali e lavorative delle donne e di libere soggettività. Sono state fatte profonde riflessioni sul ruolo che i consultori devono avere e sono emerse “parole chiave“ che esprimevano visioni future diversificate, ognuna orientata al rilancio dei servizi consultoriali come depositari di un sistema valoriale della sanità pubblica e una risposta indispensabile per la salute delle donne di tutte le età, delle persone non binarie, per la prevenzione delle malattie, per le persone di culture diverse e per le diverse famiglie. Sara Pasquino, presidente UDI Perugia, a concluso ricordando il ruolo dei consultori come presidio per combattere la violenza di genere. Speriamo che le istituzioni preposte diano seguito a loro rilancio, visto che negli ultimi 20 anni sono stati depauperati di personale, sedi e risorse.
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