Login Registrati
Per vincere il male, occorre affrontarlo

Per vincere il male, occorre affrontarlo

LEGGERE L’ALBERO - La strada di ogni persona è un cammino che dura tutta la vita!

Baldassarre Bruna Martedi, 14/06/2011 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Giugno 2011

Cara Bruna,

mi sono appena laureata in Psicologia, ma non ho ancora trovato la mia strada. Sono una ventinovenne molto realizzata negli affetti (genitori a parte), amo l’arte, gli animali, la natura e la vita, ma soprattutto in questo periodo storico quest’ultima mi fa paura.

Dal mio albero cosa leggi?

Fiorenza



Cara Fiorenza,

complimenti per questa tappa importante della Laurea! La strada di ogni persona è un cammino che dura tutta la vita! La tua è un’età in cui non è raro trovarsi ad attraversare gravi crisi. L’Io deve rafforzarsi per superare se stesso, e iniziare qualcosa di nuovo. Tra le domande che spesso ci si pongono c’è quella se sto sprecando le capacità che mi sono state date. L’Io deve poter partire dall’interiorità dell’essere portando a compimento il processo d’individuazione. Tra i 21 e 28 anni ci si poneva la domanda di come vivere il mondo, mentre ora si sposta su come funziona il mondo e come devo organizzarmi in rapporto ad esso. Sarebbe importante trovare il giusto respiro rispetto all’ambiente, e il giusto equilibrio nel lavoro e nella famiglia. La capacità di adattamento non deve permettere però all’Io di essere soffocato nello sviluppo della propria individualità. Il tuo albero è solido, ma nel suo tronco segnato dal tempo affiorano tutti i traumi vissuti: 8/ 10/ 13/ 17/ 24/ 26 anni. Il tuo albero sembra piangere… per le sue foglie cadenti. Tutta la chioma, ormai rimasta all’essenziale, è come prostrata dalla fatica e probabilmente, la caduta delle foglie, non si tratta soltanto di perdite vissute, di sacrifici o di rinunce, ma un segnale di distacco, di soluzione. Senza tralasciare la sensibilità e la delicatezza che ti caratterizzano, occorre lasciar cadere qualcosa, anche se comporta sofferenza, e incamminarsi sulla via, con tutte le difficoltà che esso comporta. La vita può fare paura in quest’epoca, dove la menzogna regna sovrana e il senso etico della vita sembra dimenticato, ma è proprio nella rinuncia a qualsiasi tipo di fuga che si permette all’anima cosciente un vero confronto con il male, affinché il bene venga compiuto!

Lascia un Commento

©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy - Cookie Policy | Creazione Siti Internet WebDimension®