Mafia e cultura della democrazia - Martedì 21 marzo, per la giornata dedicata alle vittime di mafia, un'iniziativa del Liceo di Giarre
Redazione Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Marzo 2006
Martedì 21 marzo, gli studenti delle undici classi dell’indirizzo linguistico del Liceo Scientifico “Leonardo” di Giarre, su iniziativa degli allievi e delle allieve della quarta B coordinati dalla referente alla legalità, prof.ssa Marinella Fiume, hanno voluto commemorare la giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia, attraverso una suggestiva manifestazione che si è tenuta nel cortile antistante l’edificio scolastico. Gli studenti, tutti in maglietta nera, si sono disposti a terra a formare una coreografia a spirale, simbolo dell’eterno ciclo vita – morte, intorno a un lenzuolo bianco, simbolo della nascita, ma anche della morte violenta. Accompagnati da un sottofondo di percussioni, gli studenti hanno scandito in sequenza ognuno un nome delle vittime a partire dal 1980 (primo nome quello di Piersanti Mattarella): un lungo elenco di uomini, donne e bambini, servitori dello Stato e cittadini comuni su cui non deve cadere il silenzio. Finita la lettura, ogni studente ha attaccato al lenzuolo bianco una striscia di carta con su scritto il nome di una vittima.
(24 marzo 2006)
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