Pasqua ed evento primaverile di luce alla Chiesa di Santa Rita a Trieste
la facciata della Chiesa dei Santi Andrea e Rita
Una delicata e intensa Madonna di luce con il Bambino e S. Giovannino illuminerà la facciata della Chiesa dei Santi Andrea e Rita a Trieste
Domenica, 24/04/2011 - Una delicata e intensa Madonna di luce con il Bambino e S. Giovannino illuminerà scenograficamente nel periodo pasquale e per tutta la primavera, fino al 12 giugno 2011, giorno della Pentecoste, la facciata della Chiesa dei Santi Andrea e Rita a Trieste (via Locchi 22), comprendendo in tal modo anche il giorno della Festa di S. Rita, che cade il 22 maggio: è la Madonna Aldobrandini, dipinta da Raffaello nel 1510, in pieno Rinascimento, e trasformata in una magica performance augurale da Marianna Accerboni, light designer che, dalla metà degli anni novanta, lavora nell’ambito della public art sul tema della luce, avvalendosi delle più sofisticate tecnologie. L’iniziativa è incentivata dal Parroco della Chiesa don Valerio Muschi.
L’immagine proiettata in grande scala sulla facciata della Chiesa, il cui originale è oggi conservato alla National Gallery di Londra, ebbe, all’epoca in cui fu dipinta, grande risonanza. Straordinaria sotto il profilo cromatico, dai toni raffinati ma consistenti, la Madonna Aldobrandini (o Madonna Garvagh) rappresenta infatti uno dei vertici pittorici di Raffaello (Urbino 1483 - Roma 1520), che la dipinse nel periodo della decorazione della Stanze romane di Papa Giulio II e dei suoi ritratti potentemente innovativi e seppe infondere in tale immagine sacra eccezionale naturalezza, armonia e finezza di sentimento e psicologica.
La Chiesa di S. Rita è così divenuta l’unica “Chiesa di luce della città”, grazie a una moderna valenza luministica, che rappresenta una delle più innovative e interessanti tendenze dell’avanguardia nell’ambito della ricerca artistica contemporanea, sostenuta e favorita dal continuo evolversi della tecnologia. E anche i prossimi appuntamenti sacri continueranno a essere sottolineati da altri progetti di luce dell’architetto triestino, attiva con successo in Italia e all’estero con delle suggestive interpretazioni illuminotecniche
La chiesa di Santa Rita è per altro da anni anche un luogo d’arte e di cultura e ha spesso ospitato manifestazioni in tale ambito: teatro fin dal 2006 di altri eventi di luce firmati da Accerboni, è stata sede di alcune esposizioni pittoriche ed è oggi abbellita da diverse opere scultoree e di pittura e da una splendida vetrata artistica a colori di grandi dimensioni ideata dalla pittrice triestina Maria Visconti.
DOVE: Chiesa di S. Rita – Via Locchi, 22 – Trieste
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