Lunedi, 11/09/2017 - 4) Paola: Pensieri e Parole in libertà
Nella rubrica pubblicata su Noidonne la settimana scorsa mi ero dilungata su questioni di stupri e non solo e avevo cercato di riflettere anche sulla “diversa tipologia “ di maschi che per questo arrivano a fare notizia sui giornali. Questa “casualità” direi che, per correttezza, mi costringe - seppur brevemente e non volentieri - a scrivere qualche parola sulla vicenda dei due carabinieri coinvolti in uno stupro (uno di loro ha ammesso di aver avuto un rapporto sessuale, che dice fosse consenziente, forse per autoassolversi in parte) di due giovani americane, a Firenze per studiare.
Quando è uscita la notizia in tante e tanti abbiamo sperato fosse falsa, e persino che le giovani dicessero “ bugie”. Io stessa su FB ho scritto "speriamo non sia vero ! Ci cade il mondo addosso".
Ora sappiamo che è quasi sicuramente vero e che due uomini in divisa, addirittura come ha affermato quello che ha ammesso, hanno compiuto un atto umano gravissimo dalle conseguenze drammatiche. Innanzitutto hanno violato due giovani approfittando del fatto che fossero brille e un po’ fatte, come loro stesse hanno raccontato, con la faccia tosta - per difendersi - di affermare che fosse (mi esprimo al singolare perché per ora uno, ci informano, abbia ammesso) consenziente, lasciandole per sempre segnate da un'esperienza indimenticabile come quella in un paese estraneo ed in mano a coloro che - era stato loro raccomandato alla partenza dagli USA - facevano parte delle persone di cui fidarsi e a cui affidarsi.
I Carabinieri accusati hanno offeso in modo grave l’Arma a cui appartengono. Nessuno ha bisogno delle raccomandazioni di Salvini e altri che non sono due mele marce a infangare il corpo dei Carabinieri, storicamente le forze dell'ordine tra le più apprezzate dagli Italiani. Sarebbe però ipocrita che la sfiducia, la paura, il non ci credo ma chissà caratteristica insita nell’animo umano non abbia inquinato momentaneamente anche la fiducia in loro. E solo il tempo aiuterà a restituire fiducia incondizionata alla 'Benemerita'. Il danno che questi incoscienti e indegni - prima di tutto come uomini - che approfittano di una situazione come quella che abbiamo imparato, di due ragazze brille e non del tutto presenti a se stesse e poi come forze dell’ordine è incredibile. Anche perché viene da pensare che o sono … non so come definirli, o immaginassero l’impunità.
Sarebbe davvero interessante, qualora tutto fosse confermato, che fossero proprio i colleghi a mandargli a dire il danno che hanno provocato e non solo alla dignità e serietà dell’Arma ma all’immagine dell’Italia e all’idea di sicurezza che cerca chi viene qui scegliendo addirittura il nostro paese per studiare, per viverci e non semplicemente per turismo.
Come potremo risarcire mai le ragazze di un'esperienza così orribile che lascerà danni difficili da aggiustare? Che i due carabinieri siano sospesi non è solo ovvio e dovuto .. ma ci mancherebbe che non fosse così.
In questi giorni si leggono troppe frasi che suonano 'assolutorie’ tendenti a colpevolizzare le ragazze ….mentre mancano dei ragionamenti sull’imperativo categorico che avrebbe dovuto accompagnare i due uomini in divisa che hanno tradito la loro missione recando danni incommensurabili anche all’immagine del paese all’estero
In prospettiva sarebbe interessante poter contare su dichiarazioni e opinioni di donne apparteneti al corpo dei carabinieri sui fatti avvenuti. Potrebbe essere davvero utile perchè, come sempre, riflettere sui fatti e cercare di comprendere per trovare risposte adeguate è fondamentale
Lascia un Commento