La Giornata internazionale della donna del comitato Se non ora quando-Vallo di Diano è diventata stamani un’occasione per esprimere sincera vicinanza alle “sorelle” ucraine, gettando un ponte ideale tra Sala Consilina, Leopoli e Odessa
Martedi, 08/03/2022 - Un Otto marzo particolare è stato quello vissuto nella mattinata da noi del comitato Se non ora quando-Vallo di Diano, perché la guerra in Ucraina ha purtroppo gettato un’ombra nefasta sulla Giornata internazionale della donna. I pensieri costantemente rivolti alle popolazioni sotto i bombardamenti russi, ai morti civili terribilmente uccisi, alle famiglie smembrate della componente maschile richiamata a difendere la patria, si rincorrono nella mente in maniera pressante. Le immagini di donne stanche, che in compagnia dei figli minori si avviano verso l’espatrio forzato, si tramutano anche per noi in preoccupazione per le sorti dei loro congiunti, rimasti in Ucraina a tentare di arginare l’invasione russa.
Lascia un Commento