Lunedi, 13/08/2018 - In occasione del Leone d’oro 'al femminile' alla carriera della Mostra Internazionale Cinematografica di Venezia 2018 attribuito a Vanessa Redgrave - quello maschile è andato, come è noto al regista visionario David Cronenberg - giovedì 30 agosto 2018 in Sala Casinò, alle 11.30, si terrà una proiezione speciale a inviti del film The Aspern Papers di Julien Landais, con Vanessa Redgrave, Jonathan Rhys Meyers e Joely Richardson.
E l'ultimo film girato, in ordine di tempo, dalla grande e very british actress, figlia d'arte - suo padre era Sir Michael Redgrave, attore shakespeariano dell'Old Vic che da giovane aveva recitato anche per Alfred Hitchcock.
Julien Landais è il regista di The Aspern Papers, tratto da una sceneggiatura da lui scritta a sei mani con Jean Pavans e Hannah Bhuiya e basata sull’adattamento di Pavans dal racconto lungo di Henry James. The Aspern Papers è una storia di ossessione, grandezza perduta e sogni di avventure nella più classica e romantica tradizione byroniana. Ambientata a Venezia nel tardo Ottocento, vede al centro Morton Vint (Jonathan Rhys Meyers), un ambizioso critico affascinato dal poeta romantico Jeffrey Aspern (Jon Kortajarena) e dalla vita breve e selvaggiamente appassionata di questo mitico personaggio. Dopo aver viaggiato dall’America a Venezia, vorrebbe mettere le mani sulle lettere che Aspern scrisse alla sua bellissima amante e musa, Juliana Bordereau (Vanessa Redgrave). Ora la severa guardiana dei loro segreti, Juliana, vive in un palazzo veneziano con sua nipote Tina (Joely Richardson, figlia della Redgrave nella realtà, n.d.r.), che lei sembra controllare e che Morton tenta di manipolare. Ma quando l’ambizioso avventuriero si prenderà gioco dell’affetto di Tina, lei comincerà a capire il suo piano.
Il film è stato girato a Venezia nell’estate dello scorso anno con Mestiere Cinema che ha fornito i servizi di produzione, mentre Gabriela Bacher lo ha prodotto per Film House Germany's Summerstorm Entertainment, insieme allo stesso Julien Landais per Princeps Films.
Che dire ancora della ineffabile ed incommensurabile Vanessa, classe 1937, dal 2006 'in Franco Nero', sposato tardivamente, dopo una lunga e tormentata love story? Che è stata sei volte candidata all’Oscar (vinto nel 1977 con Giulia, un ottimo biopic di Fred Zinnemann, duettando con Jane Fonda, un’altra leonessa dello schermo, stavolta d’oltreoceano) e poi Coppa Volpi a Venezia nel 1994 per Little Odessa dello stesso anno, di J.Gray. Attrice da cinema d’Autore internazionale, è attiva anche in campo teatrale: ha vinto un Tony Award ed un Olivier Award come migliore attrice.
E molto, molto di più...
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