Sondaggio di marzo - "La contemporaneità non è una semplice esperienza cronologica del tempo presente, ma un’esperienza di riconoscimento"
FRANCIA | GRAN BRETAGNA |
In Africa la colonizzazione si poneva l'obiettivo di civilizzare gli usi locali modificando il diritto autoctono. Nei territori musulmani il tentativo è stato quello di scindere la sfera pubblica da quella privata, circoscrivendo la religione a quest'ultima. L'atteggiamento della Francia nei confronti degli immigrati è stato quello di non riconoscere le peculiarità culturali. Nel 1990 lo Haut Conseil à l'Integration scriveva: "La concezione francese dell'integrazione deve obbedire ad una logica di uguaglianza e non di minoranze". Il diritto francese non prevede trattamenti particolari in virtù di una appartenenza culturale: applica sempre il diritto comune. | La politica attuale è legata alle scelte effettuate nella fase di colonizzazione. Si è preferito non intervenire nel diritto e negli usi locali imponendo solo alcune regole, principalmente per quel che riguardava i rapporti commerciali. Hanno favorito il costituirsi di comunità etniche al fine di individuare interlocutori politici affidabili che svolgessero anche funzione di controllo dalla popolazione. Le politiche in Gran Bretagna, ricalcando questa impostazione, hanno permesso il mantenimento delle tradizioni e delle specificità culturali ed etniche. Per il modello inglese l'appartenenza ad un gruppo può costituire il presupposto per un trattamento giuridico differenziato, sancendo una deroga al diritto comune. |
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