Mercoledi, 18/11/2009 - Mercoledì 18 novembre 2009 (ore 18.00) presso la sede UDI- Unione Donne in Italia di Modena (Via del Gambero, 77) si tiene l’incontro Sud-Nord: esperienze di genere. Donne mozambicane, libanesi e italiane si raccontano. Lo scopo è quello di avviare un confronto e uno scambio di esperienze tra associazioni femminili che lavorano per la diffusione dei diritti delle donne, il contrasto alla violenza domestica e le discriminazioni di genere e rientra nel progetto di cooperazione internazionale Donne in Zambezia e a Maputo: dalla prevenzione dell’Aids alle pari opportunità, promosso da ARCS-Arci Cultura e Sviluppo in collaborazione con Arci di Modena e CESTAS, Comune di Modena, Associazione UDI-Unione Donne in Italia di Modena, WLSA (Women and Law in Southern Africa) Moçambique, NAFEZA (Nucleo das associaçoes femmininas da Zambezia).
L’ascolto e la condivisione delle esperienze e delle pratiche sviluppate nei diversi Paesi sulla promozione dei diritti delle donne, di contrasto alla violenza di genere e sul ruolo della donna in tema di rappresentanza e partecipazione nella governance dei diversi Paesi, consentirà di rafforzare la rete delle associazioni femminili, di confrontare e leggere i fenomeni a livello locale, nazionale ed internazionale.
L’incontro del 18 novembre si aprirà con gli interventi di Terezinha da Silva, coordinatrice nazionale WLSA – Moçambique (I diritti delle donne: dalla violenza in famiglia alla partecipazione politica. Le lotte e le conquiste delle donne mozambicane in ambito legislativo) e di Iman Humaydam, ricercatrice e consulente di genere e sviluppo rurale in Libano (La partecipazione e il ruolo delle donne nella vita politica di un territorio: costruire la differenza).
Verranno quindi affrontate ed approfondite le diverse esperienze negli interventi di: Marcella Valentini, assessora Pari Opportunità della Provincia di Modena; Marcella Nordi, assessora Pari Opportunità del Comune di Modena; Francesca Maletti, assessora Politiche sociali, sanitarie e abitative del Comune di Modena.
Per le associazioni femminili di Modena interverranno: Chiara Marzocchi, UDI-Unione Donne in Italia di Modena (Le campagne UDI di contrasto alla violenza sulle donne: Stop al femminicidio, Staffetta delle donne contro la violenza sulle donne, Città libere dalla pubblicità offensiva nei riguardi delle donne); Giuliana Pincelli, Casa delle donne contro la violenza; Vittorina Maestroni, Centro Documentazione Donna (Perspective, campagna di informazione e sensibilizzazione per la prevenzione della violenza di genere nelle scuole medie inferiori e superiori); Zeinab El Sadany, ADASER; Zighereda Tesfamariam, Donne nel Mondo; Giovanna Zanolini, Gruppo Donne e Giustizia.
Coordina il dibattito Greta Barbolini, presidente Comitato Arci Provinciale Modena. L'introduzione è a cura di Gemma Ciccone, responsabile dei progetti in Mozambico per Arci Cultura e Sviluppo, mentre le conclusioni, Analisi delle esperienze e progettazioni future, sono affidate a Judith Pinnock, consulente di organizzazione.
E' previsto anche un buffet con specialità dal sud e dal nord del Mondo e, per concludere, letture a tema proposte dagli attori del Teatro dei Venti di Modena.
Per informazioni: UDI-Unione Donne in Italia Modena (Tel. 059.366012 - e-mail: udimodena@libero.it) oppure ARCI di Modena www.arcimodena.org.
SCHEDA
Moçambique (Women and Law in Southern Africa)
Fondata nel 1989, prima come dipartimento del Centro di Studi Africani dell’Università Eduardo Muldane di Maputo, e poi, dal 2003, registrata come associazione indipendente, WLSA Moçambique fa parte di un’organizzazione regionale impegnata a contribuire all’esercizio dei diritti femminili in tutta l’Africa Australe. Si occupa delle leggi, delle norme consuetudinarie e delle pratiche sociali che concorrono alla formazione delle politiche che limitano la possibilità delle donne di esercitare i loro diritti di cittadinanza. A partire dal 1997, nell’ambito del programma Tutti Contro la Violenza, WLSA si è occupata non solo di fare ricerca e di promuovere riforme legali per un mutamento delle politiche che discriminano le donne, ma anche di formazione e sensibilizzazione, in particolare degli agenti di polizia. A partire dal 2008, WLSA è impegnata anche nella produzione di un manuale di formazione per il personale sanitario e parasanitario. WLSA e NAFEZA fanno parte anche al Forum Mulher, un coordinamento di 70 organizzazioni che si occupa di sostenere lo sviluppo nel paese attraverso l’empowerment delle donne.
Il Comitato di Donne dell’area di Hermel (Libano).lo scorso anno ha partecipato, attraverso una formazione specifica tenuta da un’esperta di genere italiana, alla stesura di un piano strategico di sviluppo socio-economico locale, centrato sull’ empowerment femminile e volto alla promozione delle politiche di genere nell’area. Il Comitato di Donne ha lavorato con la Federazione delle Municipalità di Hermel per la stesura di questo piano di genere. Il comitato di donne è stato formato nell’individuazione dei bisogni strategici delle donne dell’area e le stesse donne formate, a loro volta, hanno formato altre donne nell’area. Il gruppo di donne pensa di ripetere questa stessa esperienza nell’area dell’Akkar e di Nabatye, nel sud del Libano, dove, in contesti diversi, i gruppi di donne, formate, lavoreranno con le istituzioni locali (Municipalità, comitato tecnico Parco) per l’elaborazione di piani di sviluppo locale (uno con una forte componente ambientale per la gestione del parco di Akkar- Donnieh, l’altro di sviluppo economico-sociale dell’area si Nabatye).
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