Grazie a un collegamento telefonico con la direttrice, Tiziana Bartolini, Noi Donne è stata 'ospite' domenica 9 marzo della trasmissione radiofonica Radio Inseme, dove si è parlato dei 'primi' 70 anni della storica rivista
Lunedi, 24/02/2014 - Da Roma a Prato, dalla carta alla filodiffusione, dall’inchiostro alla ‘sola’ voce. Noi Donne, con un lungo collegamento telefonico con la direttrice, Tiziana Bartolini, è stata ospite domenica 9 febbraio della trasmissione pomeridiana di Radio Insieme, Mi ritorni in mente, condotta da Pino Cauteruccio. Oltre due ore dedicate alla ‘memoria’, intesa non solo e non tanto come nostalgia, ma come presupposto e strumento per guardare al futuro, come eredità emozionale su cui costruire, progettare, scommettere. Comunicazione, pari opportunità, femminicidio e limiti legislativi in materia. Questi i temi trattati per oltre due ore. In studio, la psicoterapeuta/vittimologia bolognese, Maria Rosa Dominici, e la giornalista ferrarese Camilla Ghedini, collaboratrice di Noi Donne. E’ stata la Dominici a rimarcare il valore culturale della rivista, che lei conosce fin da bambina, perché la sarta di famiglia Margherita, ormai sessant’anni fa, le leggeva gli articoli mentre imbastiva i vestiti. Di Noi Donne, infatti, nel 2014 si celebra il 70esimo. Da sette decadi, dunque, resiste alla società che cambia trattando di politica, costume, medicina, moda. Una capacità, quella di adeguarsi ai tempi, che Bartolini - che dirige il mensile dal 2000 - , ha spiegato essere frutto di «una instancabile determinazione a voler raccontare il mondo al ‘femminile’». Con tuffi nel passato – le inserzioni documentarie presenti in ogni numero del 2014 - lontani dalla malinconia ma forieri semmai di nuove energie, indispensabili non solo per resistere, ma anche per crescere. Un’ambizione importante, legittima ma soprattutto raggiungibile, seppure nell’attuale crisi del mercato dell’editoria. Ma Noi Donne, appunto, «continua a rinnovarsi», ha rimarcato Bartolini, evitando l’auto referenzialità. Perché se è vero che il punto di vista è prevalentemente rosa, è altrettanto vero che rimane un mensile a misura di tutti, senza distinzione di genere». Noi Donne, con Tiziana Bartolini, sarà in Radio anche il prossimo 2 marzo.
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