No agli aumenti dei pedaggi Anas

Conti Viola Venerdi, 11/03/2011 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Marzo 2011

“Siamo assolutamente contrari qualsiasi tipo di aumento delle tratte autostradali in gestione Anas, non solo perché ulteriori balzelli avrebbero ricadute negative sul tasso di inflazione, poiché come si sa bene che i beni e i prodotti di mercato sono nel nostro Paese trasportati su gomma e quindi qualsiasi aumento verrebbe a ricadere sulla determinazione dei relativi prezzi, ma anche perché si sommerebbero agli aumenti autostradali partiti dal 1 gennaio 2010 - dichiarano Rosario Trefiletti di Federconsumatori ed Elio Lannutti di Adusbef -. Inoltre noi non ci siamo dimenticati che l’Anas percepirà, dalle concessionarie autostradali, dai due ai sei millesimi a chilometro percorso, con ricavi per un centinaio di milioni di euro annui. Qualsiasi operazione in tal senso, quindi, sarà contrastata con ogni mezzo anche di carattere legale, poiché è giunto il momento di dire basta ad aumenti incredibili di prezzi e tariffe che quest’anno avranno ricadute per le famiglie italiane per circa 1016 euro all’anno di maggiori spese. È ora che questo Governo pensi di più agli evasori fiscali, ai grandi patrimoni, alle grandi rendite per reperire risorse e non, alle famiglie a reddito fisso che già vivono una situazione di grande precarietà”.