Mercoledi, 16/03/2022 - Tutti coloro che hanno figli, nipoti o studenti in età adolescenziale sanno quanto i social media, in particolare attraverso gli smartphone ma non solo, rappresentino il principale mezzo di comunicazione, di relazione e di approccio al mondo della loro intera generazione, spesso a scapito dei rapporti umani diretti e dello sviluppo della capacità di affrontare poco a poco, le attività, compiti evolutivi ed emozioni prodotti dal contatto col reale e con la cosiddetta 'vita vera'.
Il film, che ha conquistato il botteghino giapponese ed incantato pubblico e critica in tutto il mondo, ha ottenuto una standing ovation all’ultimo Festival di Cannes, grande successo a Locarno ed è stato selezionato nella rosa dei film presentati ad Alice nella Città durante l’ultima edizione della Festa del Cinema di Roma.
Proprio di questi temi tratta ‘Belle’, l’ultimo, atteso film del maestro giapponese Mamoru Hosoda, tra i più importanti sceneggiatori e registi del cinema di animazione a livello mondiale, già candidato all’Oscar nel 2019 per il film “Mirai”.
Il film racconta la storia di Suzu, una timida liceale di 17 anni, che vive nelle campagne della Prefettura di Kochi con il padre, dopo aver perso la madre in giovane età. La prematura perdita ha fatto chiudere Suzu in sé stessa e l’ha allontanata dal padre e dalla cosa che più amava fare: cantare. Dopo aver capito che scrivere musica è il suo unico scopo nella vita, Suzu entra in un mondo virtuale con cinque miliardi di membri online, dove diventa Belle, un avatar di fama mondiale per la sua voce straordinaria. Il suo incontro con un drago misterioso - la Bestia della favola temuta da tutti che la protagonista tenterà di 'redimere' - la porta a intraprendere un viaggio ricco di avventure, sfide e amore, alla ricerca della sua vera natura.
Suzu/Belle, alle prese con i problemi della vita reale e con le complessità ed i potenziali pericoli di quella virtuale, riuscirà ad affrontare i propri limiti grazie al supporto della propria cerchia di amici: questo la spingerà anche ad offrire il proprio aiuto a ragazzi conosciuti solo virtualmente, dimostrando il valore dell’amicizia a prescindere che essa si esprima nel mondo reale o virtuale.
‘Belle’ si configura pertanto come un’opera 'educativa' e di formazione per giovani ed adulti, capace di toccare corde importanti con grande sensibilità e delicatezza, mediante l’accompagnamento di un impianto visivo immersivo e quasi pittorico, che rende potenzialmente ogni fotogramma un piccolo quadro d’animazione che potrà essere apprezzato al suo meglio solo sul grande schermo, strumento per il quale il film è stato pensato, da spettatori di ogni età, appassionati o neofiti del genere.
Dal 17 marzo il film arriverà in 260 sale cinematografiche italiane, distribuito da Anime Factory, etichetta di proprietà di Koch Media, in collaborazione con I Wonder Pictures. L’uscita conferma il grande impegno e la passione di Anime Factory nel distribuire gli ‘anime’ e la cultura giapponese in Italia, a partire dalla finestra cinematografica. L'elenco in continuo aggiornamento delle sale disponibili (anche quelle che proietteranno il film solo e/o anche in lingua originale sottotitolata) è disponibile al seguente link: https://bit.ly/Belle_SaleDisponibili
Per scoprire tutto sull’universo di ‘Belle’, da aprile sono previste le uscite Panini Comics: ‘Belle: il romanzo, Belle: il romanzo illustrato e Belle: l’Anime Book!' Tutti i dettagli sono disponibili alla pagina dedicata: https://www.panini.it/shp_ita_it/fumetti-libri-riviste/planet-manga/personaggi-planet-manga/belle.html e sull’account Instagram @Panini_Planetmanga.
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