A Narni fra il 22-25 settembre 2016 torna il Festival della Letteratura dal titolo “Alchimie e Linguaggi di donne” SGUARDI VERSO l’EUROPA per indagare il tema della diversità nell’accezione del dialogo e del confronto. E' la nona edizione dell'evento ideato da Esther Basile e che ha avuto 2 Medaglie del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. "Il Festival cresce di numero nelle presenze di studiose e studiosi e permette di ragionare sulla scrittura femminile, focalizzando i temi dei Rifugiati e la filosofia del Novecento con particolare attenzione a figure quali Simone Weil-Maria Zambrano e la Arendt" spiega Basile.
Il Festival è realizzato con: l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, l’Associazione Eleonora Pimentel, in rete con i Comuni di Narni e Sangemini.e Archivio di Stato di Napol-Soprintendenza Archivistica per la Campania-Fai, Campania-Biblioteca di Napoli; con l’egida di Consolato del Portogallo e Canada aggiunge un tassello sul concetto di Europa. Si parlerà della attualità della Oriana Fallaci, delle Letterature migranti, dei Diritti delle donne, ricordando donne che come la Sen. Giglia Tedesco Tatò hanno fatto la storia. Insieme a scrittrici notissime e meno note. Si pensi, fra le autrici che saranno presenti, alle scrittrici Adriana Assini, Anna Cutrufelli e Giuliana Sgrena, alla studiosa esperta di Letteratura italiana all’estero Margherita Pieracci Harwell (40 anni all’Università di Chiacago), a Emmanuela Spedaliere (Teatro San Carlo), a Lucia Stefanelli (saggista e drammaturga), a Marinelli Gioconda della preziosa Fonderia Campane Marinelli di Agnone. E poi ancora, l’ospite straniera Simone de Concicao, la traduttruce fiorentina Giovanna Fozzer, la storica del cCinema di Barcellona Anna Forgione, l’On. Vittoria Franco - sempre pronta al confronto/dialogo e al richiamo politico di Narni -, la Consigliera di Parità della Provincia di Napoli Luisa Festa, il grande poeta Elio Pecora ed il critico letterario Roberto Deidier, il noto critico Goffredo Fofi ed ancora la psicologa-sociologa Rosita Leali che parlerà della scrittura del mondo arabo, il noto architetto Del Fungo da Firenze, le poetesse della Tenda Berbera (Adriana La Volpe, Ciric Slobodanka, Beatrice Tassara, Rita Felerico, Cinzia Dolci, Giuseppina Dell’Aria, Mariella Grande e Fasano) e tante altre presenze. Grazie ad artiste dallo spessore professionale ed esistenziale di Milena Vukotic e Anna Maria Ackermann, insieme all’attore drammaturgo Arnolfo Petri, è prevista una autentica immersione in una ‘cittadella di studio e di confronto’. Come avviene da nove anni, immersi nel paesaggio umbro. Ci saranno pittrici quali Giovanna Piromallo, Roberta Basile, Silia Pellegrino e Anna Catalani. È previsto l’omaggio a Pier Paolo Pasolini dal testo-Libro “Pasolini indomito cCorsaro” della Basile ed Homo scrivens con commento del critico cinematografico Alfredo Baldi e di Elio Pecora. Il video di Tiziana Bianchi “Eroi silenziosi. Eroi di ogni giorno” si preannuncia interessante per il suo sguardo attento e prezioso. Di Elio Scarciglia “Chiavenna”, una ricostruzione scrupolosa dei luoghi e un video di Grazia Morace, metafora del Castello di Prata che riporta alla storia mentre su un altro registro si muovono i lavori di Francesca Silveri, “Doris”, con tematica dell’alterità profonda e di De Gennaro, “Home”, con percorsi attuali. Da non dimenticare le musiciste Susanna Canessa e Monica Doglione capaci di linguaggi diversificati insieme a M. Nicola Rando (sax), M. Lino Blandizzi (chitarra), M. Marcello Appignani e Luca Ricattiò. Le videoriprese e i filmati sono a cura di Rosy Rubulotta con Documentazione archivistica del Festival. Tutto a Narni accade nell’ambito di una realtà culturale che si è consolidata nel tempo e che è in rete con molte Biblioteche e Istituzioni italiane.
“Vi aspettiamo fra Narni al Museo Eroli, Sangemini e la Biblioteca di Terni - dice Ester Basile, da sempre l’anima del Festival -, con inaugurazione presso la Biblioteca di Terni giovedì 22 settembre ore 17 con Goffredo Fofi. L’obiettivo è far vivere un’esperienza di condivisione non “solo” di cultura, pelle, lingua, sesso, genere. ma anche di specie o, ancor meglio, di natura”. Informazioni: ester.basile@libero.it.
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