Lunedi, 24/07/2017 - Un omaggio ad uno dei giganti della storia del cinema italiano che ha proposto l’immagine di un femminile forte e mai scontato.
“Anna Magnani, la vita e il cinema” è la mostra a lei dedicata e allestita nel Complesso del Vittoriano a Roma. Inaugurata di recente, la mostra è aperta al pubblico fino al 22 ottobre.
Mario Sesti - regista, giornalista e critico cinematografico - ha curato l’organizzazione dell’esposizione, realizzata con la collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e dell’Istituto Luce Cinecittà, che hanno messo a disposizione i loro archivi fotografici.
Le immagini ripercorrono la carriera di Anna Magnani, dagli esordi in teatro fino ai successi nazionali ed internazionali. Successi che hanno avuto il marchio prestigioso dell'Oscar, vinto nel 1956 come migliore attrice protagonista nel film 'La rosa tatuata' di Daniel Mann e interpretato con Burt Lancaster.
La mostra non ignora l'apice della carriera di Anna Magnani, ma propone scatti significativi dei set e anche della vita privata. “Scorci inediti - ha spiegato Sesti - dell’attrice e della donna”.
Un percorso anche “emozionale” che non può che affascinare donne e uomini di ogni età, rapiti dalla personalità di una attrice che continua ad essere percepita come magistrale interprete della dimensione popolare, una personalità che si staglia, inconfondibile, nell’immaginario e nella memoria collettiva e condivisa.
La mostra propone anche un documentario di Rai Teche e una raccolta delle scene dei suoi film, montati con alcune edizioni originali dei cinegiornali dell’Istituto Luce. Una piccola rassegna di alcuni tra i più celebri film che ‘Nannarella’ ha interpretato è programmata tra luglio e agosto nella “Terrazza Italia” del complesso del Vittoriano: “Mamma Roma” di Pier Paolo Pasolini (lunedì 31 luglio, ore 21:00) e “L’amore” di Roberto Rossellini (lunedì 7 agosto, ore 21:00).
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