My place, per una nuova poetica del corpo femminile

Il corpo è una casa, è un posto segreto, è fragilità e forza, è bellezza.

E può essere il territorio dell’immaginazione e della visione, attorno a cui si sviluppa un lavoro di scena. Una casa oltre il conformismo, aperta e ospitale. Queste le premesse artistiche di "My place. Il corpo e la casa" in programma domenica 18 dicembre alle 18 al Teatro Drama di via Buon Pastore 57 a Modena. Diretto dalla performer Silvia Gribaudi per la compagnia Qui e Ora Residenza Teatrale, ha come fulcro l'idea di un “corpo-casa“ che, in un racconto al femminile pieno di ironia, si mostra, viene abitato e si apre verso l'esterno, verso uno spazio inedito. In scena Francesca Albanese, Silvia Boldini, Laura Valli. Dopo lo spettacolo a parlare di corpi danzanti un incontro con Eugenia Casini Ropa accademica, storica italiana fra i più autorevoli studiosi di danza in Italia.

Silvia Gribaudi, con una formazione di danzatrice, è coreografa e performer e da diversi anni segue progetti di ricerca sull’espressività corporea, la differenza di genere, la femminilità over 60, l’Invecchiamento attivo attraverso l’arte della danza. Docente fino al 2010 all’ Accademia Teatrale Veneta conduce numerosi workshop in Italia e all’Estero sulla “qualità della presenza”. Conosciuta al grande pubblico per aver partecipato come Performer alla trasmissione “Vieni via con me” con Fabio Fazio su Rai3.

Lo spettacolo 'My Place' racconta il corpo/casa con poche parole, quadri visivi, corpi in movimento squarci di ironia Un racconto fisico che va a indagare i luoghi privilegiati dell’intimo, un racconto fatto di ombre che si offrono nella loro quotidianità, corpi di donne normali che lasciano scoprire, che abitano lo spazio che li ospita, indossano le proprie case come un vestito e le fanno vivere fino a che il corpo stesso diventa casa. My place è l’occasione di mettere a confronto due poetiche diverse e affini. Nuovi sguardi sul femminile che si incontrano. La ricerca di un movimento di corpi non convenzionali e la sperimentazione sulla drammaturgia autografa, lo sguardo ironico e l’indagine sul contemporaneo.

I due incontri di domenica rientrano nella rassegna La corsa di fuochi inserita nel più ampio progetto Andante sostenuto dalle Istituzioni e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. (per informazioni e prenotazioni 328 1827323 info@dramateatro.it)