Murshida Arzu Alpana, una ‘piccola’ grande artista tra Berlino e Dhaka
Fra le sue mostre, l’ultima collettiva “Construct your story”, inaugurata a fine febbraio a Berlino, ha chiuso in anticipo per l'emergenza Coronavirus.
Mercoledi, 25/03/2020 - Il suo polivalente spazio creativo, prevalentemente pittorico, ben rappresenta la sua appartenenza ai due mondi lontanissimi e differenti ai quali Murshida Arzu Alpana appartiene: nata e cresciuta a Dhaka, in Bangladesh, questa artista dall’aspetto minuto, dai modi gentili e dal forte temperamento, infatti, vive ed opera ormai da dodici anni sulla scena berlinese ed europea, dove è riuscita a portare tutta la ricchezza, estetica e narrativa, del suo Paese d’origine. Anche se Alpana ha iniziato la sua carriera artistica come cantante di canzoni classiche e di Nazrul negli Anni Settanta, lavorando presso la Bangladesh Television e Radio Bangladesh Dhaka, e vincendo numerosi premi musicali, oggi la principale attività artistica di Murshida Arzu Alpana è la pittura, con opere caratterizzate da colori forti, messi volutamente in relazione di contrapposizione, e da una luminosità che potrebbe apparire eccessiva ed esotica in un Paese come la Germania. Ma questo è, probabilmente, il contributo di unicità e di ben riuscita contaminazione fra i due mondi che Alpana abita, il suo inconfondibile stile, il suo occhio che vede e racconta il fiume, i sogni e le immagini variopinte del Bangladesh all’interno di una grande creatività narrativa, realizzata mediante una sovrapposizione di scene, che possono essere riconosciute, attraverso immagini visive, da tutte le culture. Internazionalismo, multiculturalità e sincretismo sono altri elementi che caratterizzano lo sguardo artistico di Alpana, contro ogni forma di razzismo e discriminazione.
“Vivo a Berlino ormai da dodici anni - racconta Murshida Arzu Alpana - organizzando il mio lavoro tra questa metropoli occidentale e la mia città natale, Dhaka, in Bangladesh. Cercare di superare la distanza tra questi due mondi molto diversi è stata una sfida per me, ma ho cercato di dominare questo compito dipingendo in un modo molto espressivo, attraverso il quale presento storie personali e storie di altri, sogni, incubi, paure, desideri, dialoghi e conflitti. Il risultato è malinconico e allegro allo stesso tempo, anche a seconda del dipinto”.
Coraggio e determinazione non le mancano, perché per un’artista donna, bengalese e ‘single’, la vita in Germania, specialmente agli inizi, non è stata facile: ma oggi Alpana è pienamente integrata.
Fra le molte mostre cui ha partecipato con le sue opere, in tutto il mondo, c’è l’ultima ‘Construct your story’, legata al Falkenrot Prize 2020, allestita con altri 10 artisti selezionati presso il Künstlerhaus Bethanien di Berlino che a causa dell’emergenza da Coronavirus ha dovuto chiudere in anticipo rispetto al previsto
Nata e cresciuta a Dhaka, Murshida Arzu Alpana ha ricevuto la sua formazione artistica in Asia meridionale e in Europa, in particolare a Berlino, città nella quale è arrivata nel 1993 come studiosa del DAAD e come studentessa della master class all'Universität der Künste di Berlino sotto Karl Horst Hödicke. Da allora vive e lavora tra il Bangladesh e la Germania. Insegna presso la University of Development and Alternative (UODA), a Dhaka in Bangladesh. A Berlino ha uno studio, insieme ad altri artisti, presso un grande edificio del quartiere Schoeneberg, dato in concessione dalla Municipalità per gli atelier artistici.
Alpana dipinge utilizzando colori, tecniche e materiali potenti e sottili, per affrontare i temi fondamentali delle esperienze umane ed interpersonali, come amore, odio, delusione e fiducia, elementi non vincolati da confini continentali, presenti a livello personale e universale. Tra luglio e settembre 2010 Murshida Arzu Alpana è stata fra gli Artist in Residence del Goethe-Institut Prag di MeetFactory. Per ulteriori informazioni: http://www.arzu-alpana.com/.
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