Moda etica per uscire dalla violenza con la cooperativa EVA
EvaLab sfilerà a Napoli Moda Design il 10 giugno
Domenica, 04/06/2023 - Riceviamo e pubblichiamo Il 10 giugno prossimo torna in passerella la moda etica di EvaLab – il progetto di alta sartoria che la cooperativa sociale EVA ha avviato nel 2020 in un bene confiscato alla criminalità organizzata a Casal di Principe per assicurare il reinserimento lavorativo e l’autonomia a donne sopravvissute alla violenza.
Lo farà nell’ambito di Napoli Moda Design, la manifestazione che si svolgerà al Maschio Angioino, una 3 giorni che farà il punto sulla creatività in ambito fashion e design nella città partenopea. EvaLab presenterà la nuova collezione di abiti di seta realizzata con le stoffe donate da Gucci attraverso Gucci Up, iniziativa per il riuso creativo e con finalità sociali dei materiali in eccedenza.
"EvaLab è un esempio virtuoso di economia circolare, capace di dare nuova vita ai tessuti nel momento stesso in cui restituisce a una vita indipendente donne che escono da situazioni di violenza”, spiega Daniela Santarpia, presidente di EVA, che gestisce 5 centri antiviolenza e 3 case rifugio in Campania. Per loro la violenza domestica è stata anche quasi sempre violenza economica: è stato impedito loro di lavorare, di avere un reddito, di scegliere per sé e per i propri figli. Tutte cose che EvaLab ora consente loro di fare”. I nuovi abiti, realizzati con la supervisione di Maddalena Marciano e Angelina Terzo, docenti del Corso di Fashion design dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, "sono pensati per accogliere in un abbraccio morbido e avvolgente chi li indosserà e ricordare sempre che *dalla violenza si può uscire”, conclude Santarpia.
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