Mercoledi, 31/07/2019 - Il messaggio e le parole pronunciate da Papa Francesco, a conclusione del Giubileo straordinario della Misericordia,
nel lascito della lettera apostolica sono di attualità oggi come ieri e, il suo monito riecheggia con, intensità e fervore: Misericordia et misera sono le due parole che, Sant’Agostino utilizza per raccontare l’incontro tra Gesù e l’adultera (cfr Gv. 8,1-11)” che rappresenta in modo veritiero e forte il mistero dell’amore che si attua in modo incondizionato con, il perdono da parte di Gesù verso colei che, è accusata di adulterio; troviamo il riferimento di un'altra donna “la Maddalena, conosciuta da tutti come una peccatrice (cfr Lc 7,36-50).
Lei aveva cosparso di profumo i piedi di Gesù, li aveva bagnati con le sue lacrime e asciugati con i suoi capelli (cfr. v.37-38)”. Alla reazione scandalizzata del fariseo, Gesù rispose: ”Sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato. Invece colui al quale si perdona poco ama poco” (v.47);
pertanto il messaggio di Papa Francesco risuona quanto mai attuale e tangibile: “la misericordia inizia nel compiacere, rispettare e, rivalutare la dignità di ogni persona umana e in primis la figura della donna ”.
La misericordia che intende Papa Francesco è universale, come la sua visione della Chiesa e dura in eterno di generazione in generazione abbracciando diverse culture , differenti religioni: attuandosi attraverso il dialogo interreligioso e, trasforma”. Nel Giubileo della Misericordia proclamato da Papa Francesco per mezzo della bolla pontificia “Misericordiae Vultus” precedentemente annunciato dallo stesso Pontefice il 13 marzo 2015 con, inizio l’8 dicembre 2015 per poi concludersi il 20 novembre 2016. Papa Francesco aveva esortato a vivere in Dio che, è vivere in grazia custodendola senza lasciarcela portare via dalle varie “afflizioni e preoccupazioni della vita quotidiana rimanendo ben radicata nei nostri cuori e, farci guardare sempre con, serenità alla vita quotidiana”.
L’attualità del messaggio pronunciato da Papa Francesco a conclusione dell’anno della Misericordia, in un momento storico caratterizzato da grandi stravolgimenti e conflitti mondiali: è il messaggio di una cultura della misericordia, della condivisione comune e di una dimensione “artigianale” della misericordia che si realizza individualmente attraverso la carità rivolta ai poveri e ai “tanti bambini e bambine che subiscono violenze e chiedono di essere liberati dalle schiavitù del mondo contemporaneo” e naturalmente, pace e amore incondizionato e, speranza nel futuro, lasciano ben presagire.
Il messaggio di Papa Francesco arriva diritto al cuore, raggiunge tutti e, affonda le sue radici nell’insegnamento dettato dalla Bibbia.
I siti di interesse sono :
https://www.youtube.com/watch?v=09CPu25J3zA, m.vatican.va ; www.twitter.com
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