Consigliere di Parità - La relazione del Gruppo di lavoro numero otto che si è riunito a febbraio intorno al tema: “Evoluzione del mercato del lavoro: nuove tipologie lavorative”
Redazione Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Aprile 2005
Il gruppo di lavoro è stato costituito per analizzare le nuove forme contrattuali individuate dalla Legge n.30/2003 e successivi decreti attuativi nell’ambito della discriminazione di genere. Il lavoro delle Consigliere ha lo scopo di far emergere le differenze e le similarità tra i sentieri evolutivi delle varie province e regioni. In modo particolare, dovrà rilevare quanto la componente femminile del mercato del lavoro è coinvolta e facilitata da questa flessibilità, rilevando eventuali buone pratiche emerse nei singoli territori a supporto dell’occupazione delle donne.
Si tratterà di valutare, quindi, attraverso opportuni metodi di ricerca, in una logica di benchmarking, l’efficacia degli strumenti posti in essere ai fini dell’aumento dell’occupazione femminile e della riduzione delle differenze di genere sul piano della qualità degli sbocchi lavorativi. Tale finalità potrà essere raggiunta confrontando in maniera sistematica alcuni aspetti che hanno a che fare con diverse dimensioni del problema (storiche, economiche, normative, sociali, ambientali, ecc.)
A tal proposito, il gruppo ha approvato i seguenti criteri, metodologie di lavoro e programmazione di attività: A) Individuazione dei dati utili al monitoraggio e delle loro fonti, Modalità di interazione con le fonti, elaborazioni e possibili presentazioni
A partire dalle analisi del mercato del lavoro effettuate da alcune Consigliere nei territori di riferimento, e a favore di tutte coloro che – non provenendo da una esperienza di ricerca – intendono avvalersi dei poteri assegnati dal D.lgvo n.196/2000 in materia di richiesta delle informazioni agli uffici competenti sviluppando allo stesso tempo la capacità analitica dell’ufficio delle consigliere di parità, si produrrà un vademecum che riporti analiticamente:
- le fonti di riferimento (vedi art. 17 D.lgvo 276/2003, i siti internet, punti fisici di raccolta dei dati, tipologie dei dati e loro grado di aggiornamento, analisi prodotte d’ufficio, periodicità, criticità dei dati, ecc..);
- - gli indicatori costruibili
- - le analisi utili per un primo monitoraggio dell’andamento del mercato del lavoro in un’ottica di genere.
Tale lavoro sarà svolto dalle Consigliere esperte in materia di politiche di genere. B) Analisi giuridica della normativa comunitaria e nazionale riferita al mercato del lavoro
Costruzione di una rilettura analitica, semantica, giuridica e processuale della recente normativa introdotta dalla Legge 30/2003 e successivi decreti attuativi, tra cui D.lgvo n.276/2003, con riferimento anche alla legislazione europea, alla dottrina giuslavoratista ed alla giurisprudenza, in termini di indicazioni utili per la consigliera di parità al fine di agire secondo quanto individuato dal ruolo descritto nel D.Lgvo 196/2000. A tal proposito, si sono individuate le Consigliere di parità con competenza giuridica per la studio e la ricerca, le quali produrranno un vademecum con schede. C) Ruolo della Consigliera di parità e sue responsabilità in base al ruolo di pubblico ufficiale previsto dal decreto legislativo N. 196/2000, con particolare riferimento ai rapporti con i servizi ispettivi presso le direzioni provinciali del lavoro
Approfondimento del significato del ruolo di “pubblico ufficiale” attribuito alla consigliera di parità, con particolare riferimento ai rapporti con i servizi ispettivi, tramite la lettura e l’analisi delle consigliere esperte giuridiche nel diritto del lavoro e diritto amministrativo, le quali dovranno individuare i procedimenti amministrativi legittimi da adottare nel rispetto delle norme giuridiche vigenti. D) Ottica di genere e globalizzazione
Il fenomeno della globalizzazione dei mercati di produzione incide fortemente sulle realtà produttive italiane, soprattutto in settori (quale quello del tessile ed abbigliamento, ad esempio) spesso caratterizzati da alta presenza femminile.
Nel gruppo di lavoro si intende approfondire quelli che sono gli impatti di tale fenomeno sul mercato del lavoro locale, ed individuare gli strumenti operativi che permetteranno alle consigliere di parità di rilevare tale fenomeno, anche allo scopo di rafforzare il ruolo delle stesse all’interno delle commissioni tripartite e in raccordo con tutte le commissioni ed i comitati di pari opportunità, in ottemperanza con quanto previsto dal D.Lgvo n.196/2000. Le consigliere trasmetteranno alla Rete nazionale tutti i lavori intesi in senso lato (ricerche, progetti, iniziative, seminari, incontri di studio, iniziative relative a voucher, mobilità, lavori socialmente utili, emersione lavoro nero ecc.), con promozione anche di giornate di approfondimento di tali temi nelle prossime riunioni dalle consigliere esperte nelle tematiche citate.
Sulla scorta delle argomentazioni dedotte, il Gruppo, che ha iniziato l’attività solo nel mese di Ottobre 2004, ha comunque individuato, analizzato e ricercato nell’anno citato i percorsi utili da seguire per la realizzazione degli obiettivi prefissati attraverso l’esposizione da parte di tutte le Consigliere dei percorsi effettuati nei singoli territori e le difficoltà incontrate. LA REFERENTE
Avv. Prof. Mirella Guicciardi, Consigliera di Parità supplente della Provincia di Modena
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