Meeting di Noi Rete Donne 2022, in oltre 200 a Villa Torlonia a Roma - di Rossella Guadagnini

“Se non è Paritaria non è Democrazia". Ad affermarlo con forza sono state oltre 200 aderenti a Noi Rete Donne, arrivate a Roma per assistere all’incontro annuale dell'Associazione, che si è tenuto nella suggestiva cornice della Limonaia di Villa Torlonia (Album fotografico) (videoracconto su facebook). Noi Rete Donne è un network nazionale co-fondato, oltre 10 anni fa, da Marisa Rodano -prima vicepresidente Camera, senatrice ed europarlamentare, oggi ultracentenaria- insieme a Daniela Carlà. Si tratta di una rete che ha come focus l’affermazione della Democrazia Paritaria in tutti i luoghi decisionali della politica e in tutti gli altri ambiti.

"Noi Rete Donne negli anni ha funzionato da catalizzatore delle 'migliori intelligenze femminili', aggregando centinaia di donne da tutta Italia, professioniste prestigiose e autorevoli attive nel campo accademico, nell’imprenditoria, nel terzo settore, nella comunicazione, nel management pubblico e privato. Una rete totalmente libera e autofinanziata, trasversale, intergenerazionale e interdisciplinare - spiegano le associate - che ha messo insieme pensieri e culture differenti, facendo tesoro dei saperi e delle competenze professionali delle donne per proporre soluzioni volte a riconoscere e superare le discriminazioni di genere in ogni settore".

L’evento ha segnato - dopo oltre un anno di incontri tematici e approfondimenti da remoto - il ritorno in presenza per conoscersi e riconoscersi. In più di 200, provenienti da molte città italiane, fra loro la vice presidente della Luiss, Paola Severino, già ministra del governo Monti; le magistrate Gabriella Luccioli, Paola Di Nicola e Antonietta Carestia; la Commissaria Agcom, Elisa Giomi; le giornaliste Simona Sala, Giuseppina Paterniti, Arianna Voto, Elisabetta Stefanelli e Alessandra Mancuso; la cardiochirurga pediatrica Sonia Albanese: le economiste Giovanna Badalassi e Marcella Corsi; l’accademica Laura Moschini, la Consigliera Nazionale di Parità Franca Cipriani e alcune consigliere di parità Regionali.  

Grazie all'attività di lobbying nell'odierno Parlamento più donne che mai

Con la loro presenza hanno tutte inteso riconfermare l’adesione a Noi Rete Donne e la condivisione della validità del metodo di lavoro volto ad avanzare proposte concrete, rigorose e praticabili. Una attività di lobbying con risultati positivi, riscontrabili anche nella composizione dell’attuale Parlamento, quello con più donne della storia della Repubblica.

Una strategia che si è decisi di intensificare, finalizzandola al riequilibrio di genere in ogni sorta di assemblea elettiva, nelle giunte e nel governo, e ad ottenere al più presto una legge sulle designazioni paritarie in tutte le nomine, a fare avanzare strategie paritarie nelle imprese nel mondo del lavoro, per riuscire a rendere trasparente l’utilizzo delle risorse pubbliche anche attraverso la leva del 'gender procurement'. 

"Siamo convinte - concludono le organizzatrici - che la Democrazia Paritaria sia indispensabile per governare la transizione digitale ed ecologica a beneficio di tutta la società e di ciascuna generazione". Infine un arrivederci ai prossimi appuntamenti e a nuovi, ambiziosi traguardi. I materiali prodotti da un'attività ininterrotta dal 2010 (circa 200 tra documenti, articoli, saggi, atti, proposte tecniche, interviste, videoriprese) sono raccolti nel sito di Noidonne, lo storico periodico delle donne, diretto da Tiziana Bartolini.