Mediterraneo tra cielo e terra

Lo spazio Officine Nove, patrocinato da Roma Capitale, IV Municipio, offre la prima Mostra d’Arte sulla tematica dell’emigrazione, nello specifico sugli sbarchi. Il tema viene affrontato attraverso la pittura, scultura, poesia, video istallazione, per essere restituito in tutte le sue sfaccettature e per arrivare a un pubblico più vasto possibile.

“Tra Cielo e Terra è quella condizione di torpore nostro, di non volere vedere a fondo e di fase limbica loro, tra la vita e la morte, il tempo di durata del viaggio, il tempo di percorrenza. Stipati gli uni contro gli altri nel disagio sovrumano di essere niente. Numeri. Carcasse di vita in balìa del mare che tutto decide al di sopra dell’ingiustizia umana”.

Monika Pirone, pittrice, scenografa, creatrice di installazioni visual live. I suoi dipinti raccontano forti emozioni, tutte le “ossessioni” che caratterizzano la ricerca di un’artista nei confronti della durezza del dolore e dell’entità delle prove da superare. Mimmo Pesce, operante dagli anni ’63 nell’ambito delle arti visive e plastiche, lo troviamo impegnato in questa mostra con un’opera scultorea-installazione riguardante la toccante tematica del Mediterraneo. Secondo l’artista emerge una problematica molto più vasta dell’immigrazione, una conseguenza di una politica espansionista sul Continente Africano e i relativi territori che il Mediterraneo bagna. Petrolio, diamanti, oro, uranio che non lasciano alternative alla fuga di disperati esseri umani. Noi vediamo gli effetti collaterali della crudeltà capitalistica. Noi contiamo solo i morti.

Una mostra da non perdere.

L’evento si terrà presso L’Associazione Culturale Officine Nove, Via del Casale Galvani, 9 00157 Roma dal 29 Gennaio ore 18,00 al 15 Febbraio 2015.