Matriarcato nel cuore della Cina

Venerdi, 17/06/2011 - In programma oggi pomeriggio (17 giugno 2011) alla Casa Internazionale delle donne a Roma un nuovo appuntamento del ciclo sui recenti studi matriarcali. La conferenza, prevista per le 19.00, ospita Francesca Rosati Freeman che vive e lavora da anni fra la Francia e la Svizzera e lotta da sempre per i diritti delle donne contro i valori veicolati dal patriarcato. Questi suoi interessi l’hanno spinta ad occuparsi da vicino della società dei Moso (Cina) su cui ha realizzato il documentario: “I Moso, una società senza mariti”. Nel 2010 ha inoltre pubblicato il libro: “Benvenuti nel paese delle donne” per le edizioni XL, sempre sulla vita di questa società. I Moso sono una società a discendenza materna in cui vengono promosse l’armonia fra i sessi e la valorizzazione delle donne senza oppressione alcuna sugli uomini. Un modo di vivere al di fuori del patriarcato che resiste da millenni ma che oggi rischia di venire travolta dalle pressioni esterne e dalla globalizzazione. La conferenza verrà presentata da Francesca Lulli, antropologa, si occupa di economia popolare, trasmissione dei saperi e tematiche di genere in Africa sub sahariana. L’evento è stato dal gruppo MatriarchyNow che fa capo a Genevieve Vaughan, importante studiosa del matriarcato, con la preziosa partecipazione di Francesca Colombini, Francesca Lulli, Franca Clemente, Monica Di Bernardo, Daniela Degan e Tania Barbona. Il gruppo che è nato dopo la conferenza internazionale a Saint Gallen, intende diffondere i principi delle società di pace basato sulla matrifocalità e il femminile.