Maria Alessandra Soleti Sabato, 30/08/2014 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Settembre 2014
Tracciare una mappa di un altro mondo possibile, egualitario e basato sul consenso, è l’orizzonte di alcuni recenti studi che affondano le radici in remote civiltà. Ricostruirne la memoria, con il contributo di discipline differenti, può dissodare un terreno storico monolitico e riportare alla luce un’antica sapienza delle madri. Una prospettiva ambiziosa per il gruppo “Le Zie di Sofia”, che da maggio 2011 si riunisce periodicamente in libreria per letture collettive, fino ad approdare alle ricerche sulle società matriarcali, affrontando studiose quali Marja Gimbutas, Riane Eisler, Heide Goettner-Abendroth, e molte altre. A partire dall’ascolto di tali pagine è nato il progetto che ha condotto al convegno Matri-Arké che si terrà a Pistoia dal 3 al 5 ottobre 2014, dove prenderanno la parola proprio le ispiratrici e autrici di tante riflessioni. Alle relazioni si accompagneranno le immagini: nella prima giornata di venerdì 3 ottobre sarà proiettato il documentario sulla comunità matriarcale dei Moso “Nu Guo. Nel nome della madre” di Francesca Rosati Freeman, che sarà presente all’incontro; i lavori proseguiranno il sabato con una ricca mattinata di interventi. Aprirà il convegno la relazione di Heide Goettner-Abendroth (cui si deve una concezione epistemologicamente nuova del matriarcato, da lei stessa ridefinita non ‘dominio’ delle Madri ma ‘all’inizio’ le Madri), seguiranno i contributi di Luciana Percovich, Giulia Valerio, Cécile Keller. I lavori proseguiranno con una sessione seminariale in cui le iscritte e gli iscritti al convegno si divideranno in gruppi di lavoro per elaborare riflessioni e proposte da sottoporre alle relatrici in una tavola rotonda nella sessione finale, che si terrà la mattinata di domenica 4 ottobre nell’incantevole cornice della Sala Maggiore del Palazzo Comunale della Piazza del Duomo di Pistoia. Informazioni nel sito www.matri-arke.org.
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