L'assemblea capitolina approva una mozione che impegna il Sindaco Gualtieri e l'assessore alla Cultura Gotor a chiedere al Prefetto di Roma la deroga
RICCARDO CORBUCCI. Abbiamo appena approvato in Assemblea Capitolina, la mozione che impegna il Sindaco di Roma e l’Assessore competente ad ottenere una deroga, da parte del Ministero dell'Interno, alla norma che prevede l’intitolazione di una strada o di una piazza pubblica solo alle persone che sono decedute da almeno dieci anni, con l’obiettivo di intitolare una strada, all'interno del territorio di Roma Capitale, in memoria di Maria Lisa Rodano Cinciari.
La mozione recepisce la proposta presentata dall’associazione "Noi Rete Donne" che ha svolto un grande lavoro di sensibilizzazione sul tema e con la sua approvazione andiamo a completare un percorso che ha visto impegnato anche il Municipio I, con il lavoro della consigliera Giulia Callini, dove il 29 aprile è stata approvato un atto analogo.
Marisa Rodano è fra le donne più illustri della storia della Repubblica italiana: partigiana, fondatrice dell’Unione Donne Italiane, consigliera comunale e provinciale, deputata e parlamentare europea, nel 2015 è stata meritatamente insignita dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana dal Presidente Mattarella e nel 2019 ha ricevuto la menzione speciale alla V elezione del Premio internazionale Standout Woman Award.
Ha dedicato la sua vita all’attività politica battendosi per la libertà, per la parità di genere, per i diritti e la giustizia sociale e costituisce un esempio e un riferimento per tutte le italiane e gli italiani che si dedicano all’impegno civile per il bene comune.
L’intitolazione di una strada, una piazza o un parco pubblico nella città che l'ha vista cittadina e donna esemplare, rappresenta quindi, oltre che un giusto e doveroso tributo della sua città, un monito per le nuove generazioni di donne che si affacciano alla vita e alla buona politica.
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